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Al Campaccio è sfida stellare: Barega e Can i favoriti

Domenica 6 a San Giorgio su Legnano la celebre campestre inserita nel circuito mondiale. Tra gli azzurri spiccano Meucci e la gallaratese Dossena

cross country campaccio san giorgio su legnano

Nella giornata dell’Epifania, che quest’anno cade di domenica, va in scena come da tradizione una delle gare podistiche più attese al mondo, il Cross del Campaccio di San Giorgio su Legnano giunto alla 62a edizione.

La gara dell’U.S. Sangiorgese è valida come quarta prova del massimo circuito di cross (il Cross Country Permit della IAAF) e che nel proprio albo d’oro vanta nomi di altissimo profilo: dagli italiani Ambu, Ortis, Bordin e Panetta al gotha del podismo africano moderno con i vari Gebreselassie, Bayesa, Tergat, Bekele oltre al britannico Farah o all’ucraino Lebid.

Il grande favorito dell’edizione 2018, in campo maschile (percorso da 10 Km, cinque giri del tracciato), è l’etiope Selemon Barega, 19 anni ancora da compiere ma un palmares eccellente nelle categorie giovanili con tanto di titoli iridati sui 3 e 5mila metri piani. Barega però dovrà guardarsi dall’attacco di un connazionale, Hagos Gebrhiwet, che appare il più accreditato rivale per il successo. Il 24enne ha all’attivo tra l’altro anche una medaglia olimpica, il bronzo di Rio nei 5mila.

A contendere il successo ai due africani ci sarà però anche uno dei principali portacolori dell’atletica leggera azzurra, il pisano Daniele Meucci. Il 33enne toscano, campione europeo di maratona nel 2014, un mese fa ha contribuito al bronzo dell’Italia agli Europei di corsa campestre a Tilburg. Un successo azzurro manca al Campaccio dal 1993, anno del quinto e ultimo trionfo di Francesco Panetta.

Tra le donne (6 Km, tre giri) occhi puntati soprattutto su Yasemin Can, keniota naturalizzata turca che a 22 anni vanta già una carriera ricca di titoli soprattutto a livello europeo. Il Kenia sarà di nuovo la nazione guida del Campaccio femminile visto che tra le più accreditate avversarie di Can ci saranno Winfred Mutile Yavi (che gareggia per il Bahrain), Norah Jeruto Tanui, e Gloria Kite oltre all’ugandese Peruth Chemutai. Anche in campo femminile c’è però attesa per le azzurre: in particolare per la gallaratese di origini bergamasche Sara Dossena (7a e prima non africana un anno fa) e per la grande speranza del mezzofondo azzurro, Nadia Battocletti, fresca campionessa d’Europa under 20.

Il Campaccio sarà trasmesso in diretta su Rai Sport per quanto riguarda la gara internazionale ma è evento che va oltre la corsa dei big. Sabato 5 ci sarà il convegno dal titolo “Siamo nati per correre?” che si terrà a partire dalle 15 al PalaBertelli, sempre di San Giorgio.
Domenica 6 al mattino (dalle ore 9,15) ci saranno le competizioni regionali che vedono al via atleti Master e giovanili (ragazzi/e, cadetti/e). L’evento IAAF scatterà alle 12,45 con la gara delle Allieve seguite dagli Allievi (13,15). Alle 13,40 lo start della principale prova femminile (Seniores, Promesse e Juniores), alle 14,30 spazio agli uomini (Seniores e Promesse) mentre gli junior si misureranno dalle 15,10.

Damiano Franzetti
damiano.franzetti@varesenews.it
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Pubblicato il 04 Gennaio 2019
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