Quantcast

Fratus: “Alcune mie scelte avrebbero potuto essere diverse”

Il sindaco dimissionario ai domiciliari sentito per tutto il giorno dal pm Nadia Calcaterra ha analizzato a mente fredda l'ordinanza e spiega che sui bandi si era affidato a chi ne sapeva più di lui

gianbattista fratus

Si è concluso attorno alle 19 l’interrogatorio di Gianbattista Fratus con il sostituto procuratore bustocco Nadia Calcaterra. Il sindaco dimissionario di Legnano si è presentato negli uffici di largo Giardino attorno alle 11 e ha risposto alle domande per tutto il giorno, analizzando i vari passaggi dell’ordinanza e i reati contestati.

A differenza di quanto avvenuto ieri con Maurizio Cozzi ci sarebbe stato un confronto sereno e pacato nel quale Fratus avrebbe parzialmente ammesso che alcuni suoi comportamenti avrebbero dovuto essere diversi nell’ambito della gestione delle nomine del direttore generale del Comune e del direttore di Amga.  L’ex-primo cittadino, assistito dal suo legale (e assessore della sua giunta) Maira Cacucci ha anche detto di aver appreso di alcune circostanze dagli atti di indagine e di essersi affidato a chi ne sapeva più di lui, senza comunque tirare in ballo altre persone.

Fratus ha anche ribadito di aver agito solo per il bene della città e ha negato di essere al corrente della contropartita per Guidi ( il posto nel cda alla figlia) a seguito dell’accordo elettorale con Alleanza Popolare al ballottaggio.  L’ultima ad essere sentita sarà, domani, proprio l’ex-assessore al bilancio Chiara Lazzarini mentre per Maurizio Cozzi il Gip ha deciso di mantenere la misura cautelare in carcere.

Orlando Mastrillo
orlando.mastrillo@varesenews.it
Un cittadino bene informato vive meglio nella propria comunità. La buona informazione ha un valore. Se pensi che facciamo una buona informazione, sostienici!
Pubblicato il 23 Maggio 2019
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore