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Viva il fallimento! Una festa per gli errori che fanno imparare

Perché sbagliare fa bene e bisogna imparare da tutto quello che non ha funzionato per essere persone migliori. Una grande festa per tutti ad Abitareleidee

gallarate generico

«Una giornata dedicata al valore rivoluzionario degli errori, perché sbagliare fa bene e bisogna imparare da tutto quello che non ha funzionato per essere persone migliori, nel lavoro come nella vita». Così Gabriele Colombo definisce la Festa del Fallimento, curiosissima iniziativa promossa sabato 11 maggio ad Abitareleidee, in centro a Gallarate, in via San Giovanni Bosco.

Colombo si è inventato l’evento partendo (anche) dal libro “Elogio del fallimento”, la cui presentazione sarà appunto uno dei momenti della giornata di questa festa particolarissima . «Il fallimento mi ha sempre affascinato, avevo già fatto un documentario sul tema» spiega Colombo, che si diletta anche con audiovisivi (ne avevamo parlato qui). Proprio lavorando a quel documentario ha incrociato Francesca Corrado, autrice del libro e promotrice di una “scuola del fallimento”.

Ma perché festeggiare l’errore, il fallimento? «Abbiamo bisogno di cerimonie per marcare i grandi eventi. Anche quelli negativi. La Festa del Fallimento è un modo per ripresentarsi alla società,  per fare i conti con una identità consapevole dei talenti e delle potenzialità individuali, dei propri limiti e delle proprie capacità».

Il programma prevede al mattino (dalle 11) i laboratori per bambini per la creazione di manufatti artistici con materiale di riciclo. Alle 12 ci sarà l’aperitivo offerto da Abitareleidee e dedicato al “Taccuino degli errori”, uno strumento semplice per annotare gli errori ed imparare.
Dalle 17 ancora laboratori per bambini, sempre con materiale di riciclo. Alle 19 presentazione del libro di Francesca Corrado, un racconto sulla bellezza dell’errore e dell’imperfezione e sul suo valore pedagogico. Come possiamo imparare a sbagliare bene? Come possiamo accettare le nostre imperfezioni?

Subito dopo il momento dell‘Happy Fail: un rito per festeggiare insieme, per imparare insieme a non aver paura di sbagliare, ad assumerci il giusto rischio e a trarre dai nostri fallimenti i migliori insegnamenti, per dare a noi stesse la possibilità di sbagliare per eccellere. Prima l’aperitivo offerto da Abitaleidee, poi la serata che continua con le birre artigianali del Barley House (il beer shop che sta subito davanti, sempre in via San Giovanni Bosco).

Per tutta la giornata sarà possibile comprare le cose in offerta speciale di abitareleidee con la formula Souk Saturday. Vale a dire? «Tutto quello che vedi nel negozio ha un prezzo trattabile. Convincimi che il tuo prezzo è quello giusto e sarà tuo».

Roberto Morandi
roberto.morandi@varesenews.it
Fare giornalismo vuol dire raccontare i fatti, avere il coraggio di interpretarli, a volte anche cercare nel passato le radici di ciò che viviamo. È quello che provo a fare.
Pubblicato il 08 Maggio 2019
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