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Laboratori e studenti, la lunga (e affollata) domenica al Museo Maga

Da un lato i laboratori per creare le lanterne che abbelliranno l'estate in centro e dall'altro la consegna delle tessere offerte dai Lions per l'apertura del museo anche al lunedì

Lanterne e studenti nella domenica del Maga

La stoffa striscia tra la rete mentre qualche passo di là si studia per il prossimo esame di economia; il tulle viene tagliato e cucito nei laboratori del primo piano mentre nelle aule studio gli studenti hanno la testa china sui libri; i bambini giocano nel cortile mentre i genitori visitano le mostre. È la domenica del Museo Maga di Gallarate dove per tutto il giorno c’è stato un gran via vai di persone.

Il 9 giugno infatti il museo si è animato per una doppia iniziativa. «Oggi abbiamo organizzato qui i laboratori in collaborazione con il distretto urbano del commercio per la realizzazione delle nuove lanterne che decoreranno l’estate nel centro della città» racconta Claudia Mazzetti, l’assessore con la delega ai musei. «Ne abbiamo realizzate 60 -dice l’assessore- tutte fatte a mano da persone di ogni età e sono molto contenta che la città abbia risposto con così tanto entusiasmo».

Ma questa domenica è stata anche la vigilia di un atteso evento, l’apertura del museo anche di lunedì. Dal 10 giugno, infatti, le sale studio del museo rimarranno aperte anche nel tradizionale giorno di chiusura al pubblico a chi ha sottoscritto la tessera Amici del Maga. L’iniziativa è nata da una precisa richiesta degli studenti, è stata poi sposata dal Premio Nazionale Arti Visive Città di Gallarate e infine resa possibile grazie al contributo del Lions Club Gallarate Seprio che, per un intero anno, sosterrà tutti gli oneri derivanti dall’apertura straordinaria degli spazi oltre ad offrire 150 tessere ai ragazzi che frequentano il museo.

Le sale studio del Maga ora aprono anche di lunedì

«Abbiamo subito accolto questa iniziativa -spiega Donatella Sonvico, la presidente del Lions Club Gallarate Seprio- perché questo è un luogo di studio e di incontro e dopo due anni di richieste dei ragazzi abbiamo deciso di intervenire immediatamente stanziando 5.000 euro; quello che riguarda i giovani a noi fa sempre molto piacere». E ripensando alla lunga coda per sottoscrivere le tessere Donatella Sonvico sorride: «Oggi è stata una giornata molto importante che ci ha reso molto felici e che ha reso felici 150 ragazzi».

Una domenica di festa in cui ha fatto la sua prima uscita pubblica anche il nuovo assessore alla cultura, Massimo Palazzi. «Istruzione e cultura sono valori essenziali -ha detto- e io sono convinto che si studia bene quando si è ispirati e in un contesto giusto, proprio come questo. Vedere qui tutti questi ragazzi è bellissimo, siamo nel luogo ideale in cui unire cultura e sviluppo della personalità».

Marco Corso
marco.corso@varesenews.it
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Pubblicato il 09 Giugno 2019
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