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Aggressivo al bar, in piazza e in ospedale: daspo urbano per un uomo

Nel giro di poche ore la Polizia ha effettuato 3 interventi per lo stesso soggetto. L'uomo è stato denunciato e allontanato da Busto per 3 anni

alcolismo

La Volante del Commissariato della Polizia di Busto Arsizio è dovuta intervenire tre volte nell’arco delle 24 ore per le intemperanze dello stesso soggetto. Il primo intervento è avvenuto alle 16:30, quando la pattuglia ha raggiunto un esercizio pubblico, in largo Giardino, su richiesta della barista, che lamentava la presenza di un cliente molesto. I poliziotti hanno identificato l’uomo, un 53enne completamente ubriaco, con numerosi precedenti e da qualche tempo senza fissa dimora.

Gli operatori hanno accertato che poco prima era entrato nel locale infastidendo subito due clienti, pretendendo che gli offrissero da bere. Al loro rifiuto aveva reagito con urla, pugni sul bancone e gravi minacce alla dipendente, che aveva preso per il collo, impugnando anche un coltello. Minacce che, a quel punto, ha rivolto anche agli Agenti di Polizia intervenuti, cercando di colpirli con dei pugni. Una volta immobilizzato, i poliziotti hanno scoperto che l’uomo aveva rubato da un vicino supermercato un cartone di vino e un salame. L’uomo è stato condotto in Commissariato e denunciato per le minacce alla barista, resistenza a pubblico ufficiale e furto nel supermercato.

Due ore dopo la Volante è intervenuta in piazza Vittorio Emanuele II per dare ausilio all’equipaggio di un’autombulanza, chiamata a soccorrere un uomo in stato di forte agitazione. Scoperto che si trattava nuovamente dello stesso uomo, che questa volta non aveva commesso reati, la pattuglia si è allontanata, mentre l’uomo è stato trasportato in ospedale.

Ma proprio in ospedale la volante è dovuta intervenire un’ora dopo, scoprendo che il cinquantatreenne questa volta se la stava prendendo con gli infermieri del triage, dai quali pretendeva dei medicinali. Non ottenendoli, aveva iniziato a sferrare pugni contro il vetro divisorio, minacciando di ammazzare tutti i presenti e impedendo la registrazione dei pazienti in attesa. Portato all’esterno dell’ospedale, ha minacciato nuovamente i poliziotti, divincolandosi e scalciando. Caricato sulla Volante è stato nuovamente portato in Commissariato, dove ha continuato a prendere a testate e calci la porta della stanza ove si trovava. Inevitabile una nuova denuncia per minacce, resistenza a pubblico ufficiale e interruzione di pubblico servizio, accompagnata da un Provvedimento col quale il Questore di Varese gli vieta di tornare a Busto Arsizio per tre anni.

Pubblicato il 21 Novembre 2019
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