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A Gallarate ottimo test per la Openjobmetis contro Lugano 

Al Palasottocasa gli occhi dei tifosi sono tutti puntati sul nuovo acquisto Justin Carter ma i protagonisti dell’amichevole sono stati Clark, Mayo e Ferrero

Amichevole Openjobmetis Lugano a Gallarate

Un buon test d’allenamento, quello della Pallacanestro Varese a Gallarate. La Openjobmetis ha infatti giocato sul velluto contro una modesta e rimaneggiata Tigers Lugano, chiudendo così il ciclo di tre amichevoli ufficiali in vista della prossima gara casalinga a Masnago dove settimana prossima arriverà la capolista Bologna. In un Palasottocasa gremito, in particolare dai tifosi della zona sud della provincia, Caja schiera la miglior formazione possibile (Mayo, Clark, Carter, Ferrero e Simmons) considerate le assenza di Vane e Tambone, impegnati con le rispettive nazionali per le qualificazioni degli Europei 2021.

Impossibile dare un risultato definitivo dell’amichevole dal momento che ad ogni quarto il punteggio è stato azzerato, forse per non risultare troppo pesante nei confronti degli ospiti svizzeri. Senza ombra di dubbio la squadra di Caja ha dato il meglio nel secondo quarto che si è chiuso con un parziale di 30 a 2 per i biancorossi. Gli occhi dei tifosi e della stampa erano senza dubbio puntati sul nuovo acquisto Justin Carter, apparso ancora un po’ in ritardo, ma i principali protagonisti del match sono stati gli americani Clark e Mayo insieme al capitano Ferrero, tutti usciti dal campo con la mano ancora calda per le tante triple a bersaglio.

La partita

Primo quarto – Caja schiera fin da subito Carter contro una Lugano che ha provato a reggere il ritmo di Varese finché ha potuto, iniziando addirittura in vantaggio grazie alle triple di Porter e Bracevli, tra i migliori della compagine elvetica. Nel giro però di qualche minuto la Openjobmetis ha preso facilmente il largo chiudendo 16-27 soprattutto grazie  a Clark (15 punti nel 1Q).

Secondo quarto – Un periodo senza storia con Varese che dilaga da fuori area e Lugano che arranca nelle marcature. Dopo un primo quarto col freno a mano tirato (1/4 da 3pt.), Mayo entra in cattedra e si prende la scena mettendo a segno cinque triple: anche per lui quindi 15 punti in questo quarto conclusosi col parziale di 2 – 30. A rompere il lunghissimo digiuno di quasi sette minuti per Lugano è stato Bracevli

Terzo quarto – Il più fisico e combattuto. Caja schiera ancora una volta nel quintetto base Carter che trova i suoi primi punti prima grazie a un libero e poi con una tripla. Vista l’assenza di Vene tanto spazio al capitano Ferrero che, come tutta la squadra, predilige il tiro da fuori area. Con Mayo a riposo è Jakovics a firmare la tripla del sorpasso 15-16. Alla sirena il punteggio è 15-21 per la Openjobmetis.

Quarto quarto – Nel finale spazio anche ai più giovani con De Vita che ne approfitta per prendersi la scena a suon di belle giocate. Il classe 1997 entra a 5’ dalla fine e mette a segno subito una tripla e una potenziale giocata da tre punti, sbagliando però il libero. Lugano arranca ma, visto il ritmo e il valore della partita, Varese non infierisce. L’ultimo parziale dell’amichevole è 8-20.

Le parole del capitano Ferrero

«Abbiamo approfittato di questa sosta giocando tre amichevoli in cui abbiamo provato alcune soluzioni nuove.- dichiara il capitano a bordo campo -. Adesso ci aspettano tante partite in poco tempo, per questo motivo le amichevoli e gli allenamenti sono state utili per curare dettagli in vista di Bologna, una squadra costruita per vincere. Noi però siamo carichi perché sappiamo che in casa il pubblico ci dà sempre una grande mano. Carter? La sosta lo ha sicuramente aiutato per inserirsi nel nostro gruppo, come tutti noi deve dare una mano alla causa. In questa stagione tutti devono farsi sempre trovare pronti».

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Pubblicato il 20 Febbraio 2020
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