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Gli impiantisti di Cna Varese si offrono per costruire l’ospedale Covid gratis

Daniele Parolo presidente di Cna Lombardia: «Imprenditori di Varese, Milano e Como ci hanno chiamato rendendosi disponibili a prestare gratis la proprio opera di assistenza tecnica»

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È stato un grande gesto di solidarietà quello degli impiantisti e installatori di Cna Varese che insieme ai colleghi di Como e Milano hanno offerto gratuitamente la loro prestazione per la costruzione di un ospedale nella zona Fiera di Milano dedicato ai malati di Coronavirus.

Il commento su Facebook di Daniele Parolo presidente regionale di Cna: «Sono tempi difficili ma è proprio nelle difficoltà che stiamo trovando esempi straordinari di solidarietà. Appena si è diffusa la notizia della possibile costruzione di un ospedale dedicato ai malati di Covid – 19 nell’area Fiera di Milano, alcuni imprenditori di Varese, Milano e Como della nostra filiera degli installatori e degli impiantisti hanno chiamato CNA Lombardia per far sapere di essere disponibili a prestare gratis la proprio opera di assistenza tecnica».

Un gesto straordinario non solo perché gratuito ma perché è arrivato ben prima della pubblicazione del decreto “Cura Italia” che doveva contenere i provvedimenti a favore delle imprese, come sottolinea lo stesso Parolo. «Nei giorni in cui siamo in attesa di capire la misura del supporto alle imprese da parte del Governo – continua il presidente di Cna Lombardia – che ringraziamo per quanto potrà fare, ci piace poter dire che le nostre imprese si stanno già mettendo a disposizione della comunità lombarda per aiutare a costruire il nuovo ospedale di cui abbiamo bisogno».

«Tutti noi di Cna Lombardia vogliamo valorizzare e rilanciare questa disponibilità, facendone un appello ai coraggiosi, ai volenterosi, perché – commenta il segretario regionale Stefano Binda – abbiamo l’onore di rappresentare donne e uomini liberi e forti».

Michele Mancino
michele.mancino@varesenews.it
Il lettore merita rispetto. Ecco perché racconto i fatti usando un linguaggio democratico, non mi innamoro delle parole, studio tanto e chiedo scusa quando sbaglio.
Pubblicato il 16 Marzo 2020
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