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Cosa sta succedendo in America? Se ne parla su Zoom

I Giovani Democratici di Gallarate hanno organizzato una videoconferenza per discutere delle proteste americane nate dall’uccisione di George Floyd

Proteste usa

Un fiume di proteste durissime che hanno riportato all’ordine del giorno l’endemico problema delle violenze della polizia Usa nei confronti degli afroamericani. Gli Stati Uniti sono in fermento, e le manifestazioni non accennano a placarsi. I Giovani Democratici di Gallarate hanno quindi deciso di tenere una conferenza via Zoom per cercare di capirne di più.

La miccia è stata la morte di George Floyd, avvenuta il 25 maggio: inizialmente l’autopsia commissionata dalla polizia aveva escluso l’asfissia traumatica e lo strangolamento. Ma una seconda autopsia, richiesta a gran voce dalla famiglia dopo i video dei testimoni che mostravano l’accaduto, ha invece chiarito inequivocabilmente che si trattava di “asfissia causata da compressione al collo e alla schiena”.

Ma tutto quello che è successo dopo non nasce solamente da questo episodio. Il comportamento della polizia nei confronti degli afroamericani è dibattuto da secoli negli Stati Uniti. Giovedì 18 giugno, alle ore 21, Olivia Broderick – corrispondente speciale del GD Gallaratese in New Jersey – ne parlerà rispondendo alle domande dei presenti in collegamento.

Si parlerà della morte di George Floyd, di quello che è successo dopo, del comportamento e i metodi della polizia, del movimento ‘Black Lives Matter’, e delle ripercussioni in tutto il mondo.

La partecipazione all’evento è libera; per iscirversi bisogna scrivere direttamente ai Giovani Democratici di Gallarate sui loro canali social (Facebook e Instagram).

Pubblicato il 16 Giugno 2020
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