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La carenza di medici di base nel Varesotto e Comasco, Orsenigo: “A vuoto i tre concorsi di Ats”

Secondo il consigliere regionale del Pd Regione Lombardia deve incentivare i medici ad intraprendere la professione: "Al momento ci sono 901 medici e 178 pediatri per 1,5 milioni di abitanti"

Medici

«Sul territorio di Como e Varese ci sono 3360 ore di incarichi di medicina generale vacanti e Ats Insubria non è in grado di reperire nuovi medici di base da almeno marzo 2020». Questo rivelebbero i dati di Regione Lombardia sui tre concorsi indetti per il reclutamento di medici di base per Varese e Como e «che negli ultimi sette mesi sono andati sistematicamente deserti» – denuncia il consigliere regionale del Pd, Angelo Orsenigo.

«Il 25 marzo 2020, Regione ha indetto un concorso per colmare una carenza di 3432 ore di incarichi vacanti sul territorio di Ats Insubria. Il bando è andato pressoché deserto con una riduzione minima di incarichi vacanti di appena 72 ore, scendendo a 3360 al 22 luglio 2020. In questa data Regione ha infatti indetto un nuovo bando andato completamente deserto a cui è seguito un terzo aperto il 21 ottobre scorso. Ciò significa che dall’inizio della pandemia la nostra provincia, oltre a quella di Varese, non ha potuto contare su nuovi medici di medicina generale che già sappiamo essere troppo pochi. Tra le province di Como e Varese, ricordiamo, ci sono solo 901 medici di medicina generale e 178 pediatri per un milione e mezzo di abitanti: un rapporto ben al di sopra della soglia di guardia che lascia ogni professionista con l’esorbitante numero di circa 1500 pazienti pro-capite. In che modo questo significa presidiare il territorio nel pieno di una pandemia?».

«Proprio in luce di queste evidenze, Regione Lombardia deve incentivare i medici ad intraprendere la professione con incentivi ad hoc, con sedi per il proprio studio in concessione gratuita, dotate di personale infermieristico qualificato e di strumentazione per la teleassistenza specialistica di pneumologi, geriatri e specialisti che possano consigliarli da remoto circa le migliori terapie per i pazienti in cura presso il proprio domicilio» conclude il consigliere.

Questa sera, mercoledì 18 novembre, alle 20.30, andrà in onda il nuovo incontro del ciclo di conferenze “Gli Stati Generali della Sanità – Che riforma in tempo di Covid?” dal titolo “I nostri anziani e il Covid – Come il sistema delle Rsa deve cambiare”.

Il consigliere Orsenigo dialogherà con Damiano Rivolta, Direttore Generale dell’Ospedale Fatebenefratelli di Erba, Luca Degani, presidente di Uneba Lombardia, Francesco de Filippi, presidente di SIGOT Lombardia, Vincenzo Trivella, direttore della Rsa Residenza Bellagio e di OSA Lombardia, in compagnia di Carlo Borghetti, vicepresidente del consiglio regionale della Lombardia e Gian Antonio Girelli, presidente della Commissione d’Inchiesta Covid di Regione.

Il panel potrà essere seguito ai seguenti link: https://www.facebook.com/AngeloOrsenigoRegioneLombardia e https://www.facebook.com/gruppopdlombardia eventuali domande potranno essere poste nei commenti alla diretta.

Orlando Mastrillo
orlando.mastrillo@varesenews.it
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Pubblicato il 18 Novembre 2020
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