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Gli M-346 costruiti a Venegono protagonisti della scuola di addestramento dell’aeroanutica militare

Posata a Decimomannu (Cagliari) la prima pietra dell'accademia di volo. La base avrà in dotazione ventidue addestratori M-346 Leonardo prodotti in provincia di Varese

Generica 2020

A Decimomannu, in provincia di Cagliari, è stata posata la prima pietra dell’International Flight Training School Leonardo e Aeronautica Militare, il più avanzato la  centro di addestramento al volo, riferimento internazionale nella formazione dei piloti militari. Presenti tra gli altri, il sottosegretario di stato alla difesa, Giulio Calvisi, il presidente della Regione Sardegna, Christian Solinas, il capo di stato maggiore della difesa, generale Enzo Vecciarelli, il capo di stato maggiore dell’aeronautica militare, generale di Squadra Aerea Alberto Rosso, il presidente di Leonardo, Luciano Carta, l’amministratore delegato di Leonardo, Alessandro Profumo e il capo della divisione velivoli di Leonardo, Marco Zoff. (nella foto la cerimonia della posa della prima pietra)

Il centro costituirà il riferimento internazionale nella formazione dei piloti militari a partire dalla fase avanzata dell’addestramento di quei piloti successivamente impiegati su velivoli caccia di ultima generazione. Luciano Carta, presidente di Leonardo, ha dichiarato che «L’International Flight Training School porta in dote un altissimo grado di innovazione tecnologica e di capacità di addestramento all’avanguardia, che contribuiranno a valorizzare il ruolo della nostra aeronautica e della nostra azienda in un contesto internazionale sempre più complesso e competitivo. Per questo motivo Leonardo metterà a disposizione competenze, tecnologia e innovazione per sostenere la nascita del più importante centro di addestramento per l’aviazione militare, un vanto per l’Italia, per l’Europa e per i nostri alleati strategici».

«Questo centro – ha aggiunto Alessandro Profumo,  amministratore delegato di Leonardo – che è in grado di soddisfare la crescente domanda dell’aeronautica militare e dei paesi partner per la formazione dei propri piloti, rappresenta un esempio virtuoso di collaborazione tra forza armata e industria con importanti ricadute per il sistema paese. Abbiamo messo a fattor comune il consolidato know-how dell’aeronautica militare e l’eccellenza di Leonardo nell’ambito dei sistemi integrati per l’addestramento dei piloti militari ottimizzando il rapporto costo/efficacia per la formazione del pilota e rafforzando il posizionamento internazionale di Leonardo quale Training Service Provider».

«Da oggi in questa base – ha sottolineato il generale Alberto Rosso, capo di stato maggiore dell’Aeronautica Militare – iniziano i lavori per la realizzazione delle infrastrutture che ospiteranno una modernissima scuola di volo avanzata. In essa si addestreranno i piloti militari italiani e dei Paesi stranieri che hanno riconosciuto e affermano la validità e l’efficacia del nostro sistema addestrativo integrato, sviluppato e destinato a coloro che voleranno su velivoli di quarta e quinta generazione».

Con l’avvio dei lavori per la costruzione del nuovo campus IFTS presso la base di Decimomannu verrà realizzata una vera e propria accademia del volo in grado di ospitare allievi, personale tecnico nonché aree ricreative, mensa, impianti sportivi, infrastrutture logistico-manutentive che dovranno gestire l’operatività della flotta di 22 velivoli M-346 (denominato T-346A dall’Aeronautica Militare).

Un intero edificio sarà dedicato al Ground Based Training System (GBTS) per ospitare le aule di formazione e l’installazione di un moderno sistema di addestramento basato su sistemi di simulazione di ultima generazione. La realizzazione di tali opere avrà positive ricadute in favore dell’indotto locale. Completato l’adeguamento infrastrutturale, l’IFTS sarà operativa a partire dal 2022, generando importanti ricadute occupazionali sul territorio.

Grazie all’imminente arrivo del nuovo M-345 di Leonardo presso la base del 61° Stormo dell’Aeronautica Militare di Galatina (Lecce), che andrà a sostituire gradualmente le flotte di T- 339A e FT-339C, si procederà con il progressivo spostamento della fase avanzata del syllabus addestrativo, basata sul velivolo M-346, presso la base di Decimomannu. L’M-346 di Leonardo rappresenta la punta di diamante del reparto di addestramento al volo dell’Aeronautica Militare, dove si sono già formati oltre ai piloti italiani, quelli provenienti da altri Paesi quali Stati Uniti, Spagna, Francia, Austria, Olanda, Polonia, Singapore, Argentina, Grecia e Kuwait.

Pubblicato il 17 Dicembre 2020
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