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Dall’ultimo concerto al museo nell’ex Isotta fraschini: il podcast del primo marzo

Le principali notizie scelte per voi dalla redazione che potete ascoltare sulle piattaforme Spreaker, Spotify e sul nostro canale youtube

tricolore

Il podcast quotidiano di VareseNews. Queste alcune delle notizie pubblicate il primo marzo.

Il podcast quotidiano di VareseNews. Queste alcune delle notizie pubblicate il primo marzo.

Nuovo aumento di pazienti Covid all’ospedale di Varese, che apre la terza terapia intensiva dedicata

La ASST Sette Laghi si prepara al peggio e ha predisposto la riapertura di una terza terapia intensiva dedicata.
Questa settimana inizia con 16 letti covid in più occupati all’ospedale di varese dove negli ultimi sette giorni i pazienti sono passati da 220 a 236.
In pronto soccorso gli accessi di casi sospetti restano attorno al 10% del totale, mentre in In terapia intensiva sono assistite 17 persone.

Sono saliti a 30 i denunciati per la maxi-rissa di Gallarate avvenuta l’8 gennaio scorso tra le vie del centro dove *ragazzi minorenni e maggiorenni si erano dati appuntamento dopo un tam tam sui social (principalmente Instagram e Whatsapp) per regolare delle questioni rimaste in sospeso tra loro: In quell’occasione un ragazzo di 14 anni aveva riportato ferite alla testa. Le indagini non si sono mai fermate e gli investigatori del commissariato di Polizia sono riusciti a individuare e denunciare una bella fetta dei partecipanti (si presume un centinaio, ndr) attraverso le analisi dei numerosi video postati sui social network da chi ha assistito a quel folle pomeriggio che è diventato famoso in tutta italia.

Il futuro di Saronno e l’Accademia di Brera, l’ex Isotta Fraschini rinasce con l’arte

Un museo innovativo negli spazi dell’area dismessa ex Isotta Fraschini di Saronno. La notizia è stata data sabato dalla presidente dell’Accademia di Belle Arti di Brera Livia Pomodoro. In 30 dei circa 116 mila metri quadrati dell’ex fabbrica che sorge a ridosso del centro di Saronno, nascerà uno spazio dedicato alla didattica, all’arte contemporanea e alla cultura. Dismessa da tanti anni, l’area è stata acquistata da Giuseppe Gorla nel novembre 2019: col suo team, guidato dall’architetto Cino Zucchi, il nuovo proprietario vuole realizzare un progetto innovativo e volto al bene comune, al quale è stato dato il nome di “Vivaio Saronno”. I lavori partiranno nel giro dei prossimi 3/5 anni e cambieranno il volto ad un’ampia porzione di città partendo dall’arte, grazie alla collaborazione con l’Accademia di Brera.

“L’Ultimo concerto” dei Punkreas al Circolone finisce con le mani legate

Anche i Punkreas hanno aderito all’iniziativa “L’ultimo Concerto”: e hanno deciso di farlo dal palco del Circolone di Legnano. Insieme a migliaia di artisti sabato sera hanno partecipato alla grande iniziativa in streaming che li ha fatti salire sul palco con le mani legate e in silenzio. Obiettivo della performance collettiva era di sostenere i locali che fanno musica dal vivo, a un anno dalla loro chiusura causata dalle normative per contenere il contagio da coronavirus.

Contagi nella squadra, i Mastini sospendono l’attività

Anche i Mastini Varese di hockey su ghiaccio devono fare i conti con il Covid 19. La società giallonera ha annunciato la sospensione temporanea degli allenamenti perché alcuni giocatori e membri dello staff sono risultati positivi ai tamponi.
Lo stop arriva in un momento cruciale della stagione, visto che il campionato IHL ha terminato la regular season e si appresta a disputare i playoff, già resi complicati dalle restrizioni in vigore in Alto Adige.
I Mastini sono l’ennesima squadra della provincia a fare i conti con l’epidemia: il Città di Varese Calcio aveva avuto problemi già durante la preparazione estiva, le pallavoliste di Unet e Futura Busto hanno stravolto il loro calendario mentre la Openjobmetis è rimasta ferma tre settimane per via di un focolaio che aveva coinvolto otto giocatori e diversi membri dello staff.

Un corso per diventare pescatori professionisti, a Cazzago si iscrivono in quattro

Non tutto è perduto: c’è ancora qualcuno che ha voglia di fare della pesca una professione. Almeno questo è quello che spera Paolo Giorgetti, ex presidente della Cooperativa dei pescatori ed esperto di Lago.
L’8 di marzo partirà infatti un corso della Regione Lombardia per diventare pescatori professionisti in acqua dolce, e a Cazzago Brabbia si sono iscritti in quattro.
Considerato che oggi i pescatori professionisti sono solo due, il Negus, Luigi Giorgetti, ed Ernesto Giorgetti, papà di Paolo, è una buona notizia. La tradizione potrebbe non andare persa.

Era questa l’ultima notizia del nostro podcast quotidiano che potete ascoltare sulle piattaforme: Spreaker e Spotify

Pubblicato il 01 Marzo 2021
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