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Tre spettacoli di prosa al teatro Sociale di Busto Arsizio

Il teatro compie 130 anni e dopo essersi regalato "La Traviata", ora propone altri appuntamenti con la regia di Alberto Oliva

teatro

La Traviata di Giuseppe Verdi, allestita specificatamente da Alberto Oliva e Marco Beretta in collaborazione con Coro e Orchestra dell’Opera di Busseto con 15Orchestra Sinfonica per il Teatro Sociale Delia Cajelli, ha inaugurato le celebrazioni per i 130 anni riscuotendo un grande successo.
Nel corso del mese di ottobre si proseguirà con due spettacoli di prosa, per la regia di Alberto Oliva.

Venerdì 22 ottobre 2021 (ore 21:00) sarà in scena “­L’Idiota -Il lungo addio: Crudeltà e bellezza a lume di candela”. Da L’idiota di Fedor Dostoevskij. Con Mino Manni, Giuseppe Attanasio ed Emilia Scarpati Fanetti. L’adattamento dell’opera di Dostoevskij, portato in scena a ridosso dell’anniversario dei duecento anni dalla nascita del grande romanziere avvenuta l’11 novembre del 1821, prende le mosse da un immaginario incontro tra i due protagonisti collocato dopo la fine del testo di Dostoevskij, articolandosi in una profonda riflessione ed esplorazione del grande autore russo, snocciolando la crudele riflessione sulle conseguenze della bellezza sull’animo umano, senza tuttavia celare un’infinita compassione.

Venerdì 29 ottobre (ore 21:00) “Signorina Else” di Arthur Schnitzler. Traduzione: Enrico Groppali, con Federica Sandrini. Per l’interpretazione in «Signorina Else», l’attrice ha vinto il Premio Maschere del Teatro 2016 come miglior attrice emergente. Grande classico della letteratura della Belle Époque, dramma della solitudine e dell’indecisione, questo racconto di Schnitzler adattato per il teatro da Alberto Oliva e Federica Sandrini, denuncia con la potenza verbale di uno dei massimi scrittori del primo Novecento, un caso emblematico di proposta indecente ai danni di una ragazzina, perpetrato da un uomo maturo, ricco e potente. Un flusso di coscienza inarrestabile e pieno di sincerità, sofferenza, dubbio, paura, senso di colpa, che ci accompagna a riflettere su un tema scottante vissuto dal punto di vista della vittima.
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Ad inizio 2022 è previsto anche un terzo spettacolo dal titolo “Il pizzico del diavolo”, tratto da La Fuga di Pier Maria Rosso di San Secondo. L’adattamento del romanzo dà vita ad un monologo teatrale impostato come un magistrale flusso di coscienza del personaggio immerso in una scenografia evocativa memore dell’immaginario espressionista che permea i primi del Novecento.

Lo spettacolo che animerà il terzo appuntamento delle celebrazioni per il 130simo del Teatro Sociale con un’anteprima nazionale, è il vincitore del premio di cultura «Pier Maria Rosso di San Secondo», per il quale sarà premiato il 26 novembre 2021 a Caltanissetta, dopo aver dunque debuttato a Busto Arsizio.

Per ulteriori informazioni www.teatrosociale.it

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Pubblicato il 08 Ottobre 2021
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