Quantcast

Camilla e Corrado Tedeschi in scena insieme a Gallarate con “Partenza in salita”

I due attori, padre e figlia, portano al Teatro Condominio uno spettacolo dedicato proprio ad un rapporto speciale, quello tra padre e figlia

Camilla Corrado Tedeschi

Il pubblico del teatro Condominio di Gallarate apprezza sempre i grandi attori di teatro, come Corrado Tedeschi e sua figlia Camilla, rivelazione dell’anno. Grazie al testo di Gianni Clementi, diretto dal collaudato Marco Rampoldi,  la loro  tournée di successo approda a Gallarate venerdì 28 gennaio 2022 h. 21.00 con la commedia brillante Partenza in salita”.

Camilla e Corrado Tedeschi sono applauditissimi ad ogni tappa per la bravura e il feeling che li lega. Geniale che interpretino,  anche in scena, un tipico rapporto padre/figlia divertendo, seppur toccando con bravura interpretativa temi attualissimi fra genitori e figli.  Lui è un padre sessantenne (Corrado Tedeschi), non rassegnato all’idea che gli anni passino, e obbligato a rendersi utile  per l’agognata patente della figlia, che vive  con la madre, dalla quale l’uomo è separato da tempo. Lui si dichiara un attore di alto livello, in realtà è conosciuto più che altro per gli spot pubblicitari in TV.  Ma è un papà in cerca di riscatto, fra una lezione di guida e l’altra, per ricucire un legame da tempo trascurato. La ragazza non perde occasione per rinfacciargli le mancanze, a cui lui ribatte con battute e ironia,  pur sapendo di non essere stato un punto di riferimento paterno.  Eppure, cede  ancora  alla parte dell’uomo di successo, vantandosi delle donne bellissime e giovani che (a suo dire) ha frequentato, mentre lo scambio tra loro  risulta più arduo di una partenza in salita.

I due si incontrano per mesi (scandendo il tempo che scorre con il cambio di abiti in scena), mentre le lezioni di guida si intrecciano con le lezioni di vita, in cui lei pare la più adulta, lui con il solito caparbio atteggiamento giovanilistico. Tra l‘auto che si spegne nel traffico, crisi adolescenziali, altarini svelati, bugie e un libro di fiabe (punto di svolta nel rapporto), tutto si svolge all’interno di un’auto con la lettera “P” sul cruscotto: la “P” di principiante, o forse di Peter Pan, quel Peter Pan che non vuole crescere mai.  Gianni Clementi ammorbidisce la linea drammaturgica della storia, comune fra genitori e figli nei tempi attuali (ancor più tra ragazzi con genitori separati,  nell’odioso tempo della pandemia), lasciando ai protagonisti la facoltà di inserire battute e tratti di vita vissuta da loro stessi. Una commistione che piace al pubblico. La tela si arricchisce strada facendo di nuove complicità, risate, tenerezze. E quella “P” sull’auto non indicherà  solo un principiante alla guida: via la maschera di Peter Pan, diverrà quella di un padre con la “P” maiuscola.

Il teatro è sanificato, si entra con Super Green Pass e mascherina  Ffp2. Ovunque ci sono i gel  per le mani, lo  staff controlla sempre che si indossi correttamente la mascherina. Attenzioni che i presenti gradiscono, sapendo essere in un luogo protetto… e con un’altra bella commedia da vedere. 

Per parlare con il teatro: il nr. 392 8980187 (anche WhatsApp)  in fascia pomeridiana nei giorni feriali (h.14,30-18,00).                                                                 

Pubblicato il 24 Gennaio 2022
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore