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“Non ti voglio”, Marco Zenone e il diabete raccontato con ironia

Marco Zenone, 49 anni, convive da sempre con il Diabete di Tipo 1, poco conosciuto e spesso equivocato. La racconta dentro ad un romanzo che parla non di malattia, ma d'amore

Marco Zenone

Il titolo, ben scelto, lo si può leggere con curiosità: chi respinge e cosa viene respinto in “Non ti voglio”, il libro di Marco Zenone?
Quarantanove anni, nato a Galliate vicino a Novara e residente a Oleggio, Zenone deve convivere fin da bambino con il Diabete di Tipo 1, una malattia spesso poco conosciuta e per questo chiusa in un equivoco, confusa con il Diabete di Tipo 2.

Scambiata da molti per «la malattia degli anziani, che ti viene se mangi troppi dolci», come dice con sintesi sarcastica Zenone in una intervista a Diabete Oggi, una delle principali riviste dedicata alle due forme di diabete.

“Non ti voglio” è un romanzo «a tratti autobiografico», dice l’autore: mescola esperienze personali e un po’ di finzione, con una struttura a capitoli che sono un po’ anche storie distinte, episodi. Anche se, come in una serie, c’è anche una trama che attraversa tutto il libro. Il libro «racconta la storia d’amore tra Enzo, un ragazzo diabetico, e Arianna, una ragazza per la quale il diabete tipo 1 è una realtà sconosciuta».

«Il mio intento – chiarisce Zenone – era quello di narrare una vicenda che potrebbe capitare a qualsiasi diabetico, ma con una prospettiva inusuale, leggera e ironica, dando spazio a considerazioni e situazioni dai risvolti divertenti e inserendola in un contesto di finzione. La cosa più lontana possibile dal “diario di un diabetico”».

Non un libro sul diabete, né incentrato sulla malattia. Almeno questo è stato l’approccio iniziale da cui è partito Zenone, che rivendica l’urgenza interiore dello scrivere come motore, non la condivisione di una patologia. Eppure il risultato è anche un libro che sa raccontare il diabete: «Credo di essere riuscito a porgere al lettore uno sguardo insolito su una malattia in parte misconosciuta anche perché troppo spesso e con un po’ di pressappochismo confusa con il diabete tipo 2. Le due patologie per approccio terapeutico e psicologico sono due mondi totalmente differenti e in comune hanno solo il nome e un alterato livello di glucosio nel sangue».

Il libro ha ottenuto l’attenzione delle principali riviste italiane di diabetologia (come ad esempio Diabete Oggi che citavamo) ed è stato scelto dalla casa editrice per partecipare all’Indipendent Grand Tour 2021, una rassegna dedicata all’editoria indipendente piemontese, la cui tappa finale si è tenuta al Salone Internazionale del Libro di Torino.

Il romanzo è pubblicato da Effedì Edizioni. Il titolo è volutamente ambiguo e può sollecitare il lettore a cercar risposte nelle pagine, mentre la copertina è una citazione di “Gotico americano”, celebre quadro di Grant Wood del 1930, qui reinterpetata dal pittore novarese Massimo Romani. Un’opera scelta dallo stesso Marco Zenone: «I due personaggi mi hanno sempre comunicato un sentimento di ostilità e diffidenza, che si mettono a barriera tra la loro casa, la loro intimità, e l’osservatore. È il sentimento con cui Enzo viene accolto». Ma è un romanzo e come finirà tra Enzo e Arianna è da scoprire nelle pagine.

Roberto Morandi
roberto.morandi@varesenews.it
Fare giornalismo vuol dire raccontare i fatti, avere il coraggio di interpretarli, a volte anche cercare nel passato le radici di ciò che viviamo. È quello che provo a fare.
Pubblicato il 06 Aprile 2022
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