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I voti della Pro Patria: Perotti gol “da Pro”, Piu in versione assistman

Una buona Pro Patria va vicino all'impresa a Vicenza. Bene gli esterni e i "veterani": Nicco astuto, Boffelli ultimo baluardo. False partenze in fuorigioco per i subentrati Chakir e Castelli

Pro Patria - Renate (amichevole agosto 2022)

(foto d’archivio di Roberta Corradin)

DEL FAVERO 6,5: Nel primo tempo il portiere “in bleus” è protetto dai suoi tre moschettieri come Luigi XIII, nella ripresa fa vedere che le sue abiliti regali con due interventi di pregio: al 69′ su Stoppa con la mano di richiamo, a 5′ dalla fine “evita – di nuovo – la frittata” (dopo il Renate, come in un loop sincopato dei Tame Impala) respingendo la punizione di Ronaldo nell’angolino basso. Non benissimo l’uscita sul traversone di Greco nell’azione che porta all’1 a1 .

SPORTELLI 6: Sulla destra Giacomelli  è decisamente in vena. In particolare nei primi minuti del match il difensore un po’ lo patisce, un po’ lo respinge, senza alzare bandiera bianca. Ma per farlo dovrà pagare dazio un cartellino giallo.

BOFFELLI 6,5: Provvidenziale due volte in 45′, la prima volta su un traversone alto di Giacomelli, poco dopo su uno basso di Dalmonte. Con astuzia ad inizio ripresa trova un fallo in attacco chiamato ai danni di Scarsella. Il fischio di fatto annulla un gol a Ferrari, che poi però si vendicherà a 7′ dalla fine (a tenerlo in gioco è proprio Boffelli, che difendeva sulla linea della porta).

SAPORETTI 6+: Fatta eccezione dal panico seminato da Dalmonte a inizio primo tempo, “rimesso in riga” (altro che Costantino) dopo una ventina di minuti, il difensore mancino conquista una serie di falli difensivi utili per far rifiatare la squadre nei momenti più difficili. Sul gol di Ferrari, come tutto il reparto, si perde l’attaccante che gli scippa la posizione mentre tutti sono a guardare il tiro di Stoppa parato da Del Favero.

Pro Patria riacciuffata dal Vicenza: al “Romeo Menti” finisce 1 a 1

PEROTTI 7-: Converte in gol (il suo primo tra i Pro-fessionisti) la prima e forse davvero unica occasione dei tigrotti al tiro, in una posizione di campo dove i compagni lo stavo cercando da diversi minuti. Dietro non molla mai, lo si vede da come rincorrere gli avversarsi lanciati a rete. A costo anche di beccarsi un cartellino giallo per un fallo un po’ ingenuo e in ritardo.

dal 63′ Vezzoni 5,5: torna in campo in campionato dopo una partita in tribuna e una in panchina per qualche acciacco. Non ancora al meglio della forma negli ultimi 10 minuti più di quanto si aspettasse Greco e Begic.

NICCO 6,5: Si rinnova il duello con Ronaldo, cliente scomodissimo (e dai piedi educatissimi) per il capitano della Pro Patria. Insieme a Brignoli smista molti palloni verso gli esterni, le corsie cercate dalla Pro Patria per provare a pungere.

BRIGNOLI 6,5: Come per Nicco, partita molto difficile contro il centrocampo del Vicenza, in particolare quando Baldini cambia modulo, torna al 352 e azzecca tre i cambi su tre sulla linea della metà campo (le due mezzali e l’esterno destro).

FERRI 6,5: Nelle pagelle lo abbiamo spesso paragonato al “Marchisio bianco-blù” e lui allora regala una giocata “principesca” in occasione del gol dei tigrotti: gran controllo e visione degli spazi. Serve coi tempi giusti e in profondità Piu, che sforna l’assist per Perotti.

dal 88′ Gavioli SV

NDRECKA 6,5: Bene ma un gradino sotto agli standard davvero alti a cui aveva abituato tutti in questo inizio di stagione, soprattutto nel finale, tant’è che accuserà i crampi. Quando è lui a proporsi, i suoi traversoni da sinistra verso destra non trovano nessuno, anche per demerito dei compagni che non si fanno trovare presenti all’altare (da qui il – a Perotti).

Vicenza – Pro Patria, la partita in diretta

STANZANI 6+: Giocatore che si accende in area di rigore (sarà per questo che gli manca ancora freddezza sotto porta?) ma che sta migliorando molto ad agire come anello di congiunzione tra i reparti in partite difficile come quelle di oggi. Mezzo voto in più per la volontà e la disponibilità sempre presenti.

dal 88′ Chakir SV

PIU 6,5: Nell’assist a Perotti c’è molto della sua partita. Movimenti giusti in profondità, giuste letture e fisicità per fare a sportellate con le difese avversarie.

dal 63′ Castelli 5,5: Tradisce il suo marchio di fabbrica, ovvero i tagli in area a partita in corso. Le poche volte che vede la palla è fermato dai due guardalinee reo di aver fatto scattare la trappola del fuorigioco.

VARGAS 6,5: Per una volta i cambi non volgono a suo favore, al contrario contribuiscono ad accendere la miccia del Vicenza, che sembra proprio non volesse far fuoco nonostante i tanti tentativi disinnescati dai tigrotti. Nel secondo tempo è vero che la squadra è andata molto vicina, a soli 7′ minuti dall’impresa, ma il Lane ha meritato il pari per quanto creato, seppur con difficoltà.

Il rammarico di Vargas: “Siamo stati ingenui. Pareggio giusto risultato”

Marco Tresca
marco.cippio.tresca@gmail.com
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Pubblicato il 09 Ottobre 2022
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