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Domotica e illuminazione: le soluzioni smart per gestire le luci di casa

La domotica è la disciplina che si occupa di studiare e sviluppare soluzioni tecnologiche volte a migliorare il benessere abitativo; questo obiettivo viene perseguito mediante l’applicazione di tecnologie integrate tra loro e con sistemi preesistenti

lampadario

La domotica è la disciplina che si occupa di studiare e sviluppare soluzioni tecnologiche volte a migliorare il benessere abitativo; questo obiettivo viene perseguito mediante l’applicazione di tecnologie integrate tra loro e con sistemi preesistenti. Molto spesso, infatti, la domotica consente di automatizzare e controllare a distanza dispositivi o impianti che erano già presenti in casa, a differenza della moderna ‘Building Automation’ che tende ad includere le varie tecnologie fin dalla fase di progettazione.

Una delle aree in cui le soluzioni di domotica trovano più frequentemente applicazione è la gestione dell’illuminazione all’interno dei vari ambienti domestici. L’impiego di tecnologie di moderna generazione consente non solo di controllare in maniera più agile ciascun punto luce presente all’interno della casa. L’automazione non si traduce soltanto in un maggiore comfort ma anche nella possibilità di ottimizzare i consumi e ridurre il dispendio energetico. Vediamo, di seguito, quali sono le applicazioni di domotica – con le relative funzionalità –  che consentono di implementare una gestione ‘smart’ dell’illuminazione domestica.

Placche ‘smart’ e integrate

C’erano una volta gli interruttori. Oggi, invece, gli sviluppi della tecnologia digitale consentono di optare per una soluzione più sofisticata, in grado di includere molte funzionalità differenti. È il caso delle ‘placche smart’, come quelle sviluppate dalla BTicino, una delle aziende di riferimento nel settore delle serie per uso civile; tali dispositivi, disponibili anche online su e-commerce specializzati come Emmebistore, sostituiscono di fatti le vecchie pulsantiere con gli interruttori.

Al posto dei comandi fisici figura un display digitale (spesso con comandi touch integrati) che può essere connesso alla rete Wi-Fi domestica o, in alternativa, collegato ad un altro dispositivo tramite Bluetooth. A rendere ‘smart’ questo tipo di soluzione è soprattutto la connettività, grazie alla quale gli inquilini della casa possono controllare tutte le funzionalità dell’impianto di illuminazione a distanza, tramite un sistema di comando vocale (tipo Alexa) oppure installando un’apposita applicazione per smartphone.

Sistemi con HUB e connessioni wireless

Gli impianti di illuminazione domotica di moderna generazione sono ‘centralizzati’: ciascun punto luce è connesso ad un hub (una sorta di centralina di comando). Una configurazione di questo tipo permette di controllare simultaneamente l’intero apparato, utilizzando un unico strumento di comando (telecomando dedicato o app per smartphone).

Un’altra caratteristica che contraddistingue le moderne soluzioni di domotica per l’illuminazione domestica è l’uso di connessioni wireless. La connettività Wi-Fi o Bluetooth, come già accennato, fa sì che un singolo punto luce o l’intero hub possa essere controllato da remoto con un device o, più semplicemente, il proprio smartphone.

Funzionalità multiple

L’applicazione di tecnologie integrate ad un impianto di illuminazione rende disponibili numerose funzionalità, che non si limitano all’accensione ed allo spegnimento. In alcuni casi, è possibile utilizzare i comandi a distanza per regolare l’intensità dell’emissione luminosa, così da avere luci più o meno soffuse a seconda delle preferenze.

In aggiunta, se associato ad un timer, un sistema di illuminazione domotica può essere regolato a tempo, fissando in anticipo l’orario di accensione delle luci (magari dall’esterno prima di entrare) oppure quello di spegnimento, per evitare inutili sprechi o, semplicemente, in modo tale da non dimenticare qualche luce accesa dentro casa prima di andare a letto.

Gestire l’illuminazione naturale

Quando si parla di illuminazione domestica, spesso si trascura il contributo della luce naturale; da questo punto di vista, esistono sistemi di domotica integrata per mezzo dei quali controllare le tapparelle o le veneziane automatizzate. Ad un livello superiore, le soluzioni di domotica trovano applicazione in abbinamento a vetri smart, in grado di modificare il proprio grado di oscuramento in relazione alle condizioni atmosferiche. Di conseguenza, gli inquilini possono gestire in totale autonomia la diffusione della luce naturale all’interno della casa, con notevoli benefici per il comfort visivo.

Pubblicato il 15 Dicembre 2022
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