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Gallarate “ripescata” per i fondi del commercio: arrivano altri 340mila euro

Sono risorse di Regione Lombardia, che si aggiungono ai 162mila già ottenuti due settimane fa. La Regione ha integrato i fondi per dare soldi a tutti i progetti riconosciuti come "d'eccellenza" e anche Gallarate porta a casa il superfinanziamento

centro gallarate notte

«Quasi un regalo di Natale», dice l’assessore Rocco Longobardi. A distanza di dieci giorni dalla prima graduatoria, il commercio di Gallarate ottiene altri fondi, grazie all’integrazione da parte di Regione Lombardia: ai 162mila euro già stanziati si aggiungono così altri 340mila euro in più.

Passo indietro al 6 dicembre: il progetto del Distretto del Commercio (Ascom, Naga e Comune) aveva ottenuto uno slot di fondi, era stato riconosciuto come “progetto d’eccellenza” ma rimaneva escluso dalla distribuzione di risorse regionali.

Allora la notizia aveva lasciato molto l’amaro in bocca a tutti, dall’assessore ai singoli commercianti. «Il nostro progetto meritava comunque di essere realizzato, ero dispiaciuto e non trovavo giusto il risultato, che riconosceva l’eccellenza ma non dava risorse economiche» dice ancora Longobardi.

A distanza di dieci giorni però la Regione ha deciso, con apposita delibera, di stanziare altri 10 milioni di euro di soldi pubblici per andare a finanziare tutti gli interventi per il commercio che erano stati riconosciuti come “eccellenza” ma che risultavano non finanziati.

“Una svolta” per il commercio di Gallarate

Un “ripescaggio” che ha ovviamente fatto sorridere i commercianti gallaratesi. «Settimana scorsa avevo detto: bene ma non benissimo. Oggi posso dire: molto bene nel risultato finale» dice Longobardi, «gasato» dalla notizia, ringraziando anche l’assessore regionale Guido Guidesi.

«Ci eravamo rimasti molto male» ammette Milena Betto, di Ascom. «Da oggi c”è un cambio di passo finalmente possibile: da gennaio si dà la svolta» . Alle spalle c’è «un progetto molto più forte» ricorda il direttore Ascom Gianfranco Ferrario: tra i vari punti illuminazione innovativa, innovazione tecnologica, investimenti “green” per il centro città.

«Personalmente ero già contento del “bicchiere mezzo pieno”, del riconoscimento di eccellenza e insieme dei 163mila euro» aggiunge Luca Filiberti, del Naga, i negozianti associati di Gallarate. «Ringrazio i commercianti, Tradelab, l’assessore che si è impegnato tanto per far capire all’assessore regionale la volontà di investire, di spendere per migliorare la nostra città».

Ora si guarda (anche) a Palazzo Minoletti e a piazza Garibaldi

L’attuazione degli interventi è attesa per il 2023. Ma prima c’è un’altra progettualità da portare a compimenti: «Ora tutte le attenzioni sono rivolte al bando Arest» conclude Longobardi. È il bando regionale a cui Gallarate si è candidata, insieme all’Its Incom, ipotizzando il recupero di Palazzo Minoletti in piazza Garibaldi come nuova sede dell’Its. «Sarebbe una svolta per la città, se riuscissimo ad associare questi due bandi, quello per il commercio e il bando Arest». A febbraio ci sono le elezioni regionali e per questo è probabile che la decisione sul progetto arrivi prima.

piazza Garibaldi Gallarate

Gli altri progetti nella zona del Gallaratese

Anche due distretti “confinanti” con Gallarate ottengono fondi dal bando: il distretto Malpensa Nord (area tra Sempione e Lago Maggiore, capofila Sesto Calende) e quello “dei castelli” (zona a Nord di Gallarate, capofila Jerago con Orago) che ha puntato su percorsi verdi e turismo sostenibile.

Roberto Morandi
roberto.morandi@varesenews.it
Fare giornalismo vuol dire raccontare i fatti, avere il coraggio di interpretarli, a volte anche cercare nel passato le radici di ciò che viviamo. È quello che provo a fare.
Pubblicato il 16 Dicembre 2022
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