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Una preghiera “senza confini” all’oratorio di Madonna in Campagna a Gallarate

Un momento di gioia e festa, ma anche di condivisione, con monsignor Festa e Jafar Firoutcha, il rappresentante della comunità musulmana, in sostituzione dell'Imam

Generico 05 Dec 2022

Un momento di preghiera “senza confini”, sotto lo stesso cielo.

È stata una festa di Natale ma anche un momento di raccoglimento e di riflessione quella di oggi, sabato 10 dicembre, a Gallarate, all’oratorio di Madonna in Campagna, al “Centro Paolo VI”, organizzata dall’associazione Assistenza Carcerati e Famiglie.

Oltre allo scambio di doni, anche una celebrazione religiosa interconfessionale: di fronte all’altare monsignor Riccardo Festa e Jafar Firoutcha, il rappresentante della comunità musulmana, in sostituzione dell’Imam.

Il momento religioso è stato aperto dalle parole del presidente dell’associazione Assistenza Carcerati e Famiglie, Agostino Crotti (con tutto il direttivo: Marsilio Resente, Gabriele Valleri, Anna Mattaini, Adriana Savio, Annita di Mineo, Pietro Roncari membro onorario Rodolfo Zecubi), alle quali è seguito il momento religioso e i saluti del vicesindaco Longobardi. Tanti i bambini presenti con le mamme e i familiari. Babbo

Natale ha poi distribuito i doni e gli scout di Gallarate hanno intrattenuto i bambini facendoli giocare. E il prevosto e il rappresentante della comunità islamica hanno anche condiviso il taglio del panettone, per la festa finale.

Pubblicato il 10 Dicembre 2022
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