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Il comandante di Casorate Sempione replica: “Prosciolto dalle accuse”

Il Pd casoratese, in un comunicato, ha chiesto al sindaco Cassani chiarimenti sulla posizione di Antonello Galfredi. Lo stesso comandante chiarisce la sua posizione

Casorate Sempione Generico

Ha fatto un po’ di rumore, a Casorate Sempione, l’ultimo comunicato del Pd locale. Non tanto per le critiche politiche all’amministrazione (a Casorate il confronto è sempre piuttosto animato), quanto per un passaggio specifico, quello relativo al comandante della Polizia Locale Antonello Galfredi.

«Sarebbe utile sapere – si leggeva nella nota firmata da Tiziano Marson – se si tratta di uno spiacevole caso di omonimia o se è la stessa persona (vigile condannato in via definitiva) citata nell’articolo». L’articolo in questione – del quotidiano La Provincia di Como – riportava la condanna in primo grado di Galfredi al tribunale di Como, nel 2020.

«Solo che manca un pezzo alla vicenda» dice oggi Galfredi. La condanna non era infatti «in via definitiva»: al primo grado è seguito infatti «il ricorso in appello e il proscioglimento delle accuse» ribatte il comandante in carica dal 1° gennaio 2023 (ma già a Casorate da sei mesi).
«All’atto della mia assunzione l’ufficio personale di Casorate Sempione ha chiesto i miei carichi pendenti e il casellario giudiziale dai quali risula: “Nulla”. Qeusto perché non vi sono condanne di sorta o altro».

Il sindaco Dimitri Cassani aggiunge anche un ulteriore elemento: «Ero a conoscenza del processo e ho verificato con il comando di Busto in cui era in carico Galfredi: il comandante Vegezzi, oggi a Varese, mi ha confermato l’assoluto valore» spiega il sindaco. «Già nella sentenza primo grado c’era la non menzione della pena, ma questo è nulla rispetto al fatto che è stato poi assolto». Fiducia confermata in pieno, dunque: «Io cercavo una persona che lavorava sul territorio, con una esperienza sul campo, per portare il più possibile gli agenti sul territorio con scopo di prevenzione e repressione».

Roberto Morandi
roberto.morandi@varesenews.it
Fare giornalismo vuol dire raccontare i fatti, avere il coraggio di interpretarli, a volte anche cercare nel passato le radici di ciò che viviamo. È quello che provo a fare.
Pubblicato il 10 Gennaio 2023
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