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A Madonna in Campagna è già frenesia per il Palio della Rama di Pomm

Si parte con la mostra "Ci sei anche tu! 75 anni di Palio in foto" ed il primo gioco "Il tempo delle mele" valido per il punteggio finale organizzati in concomitanza con la Sagra della Comunità dell'oratorio

Palio Rama di pomm

È partito il conto alla rovescia per la 75esima edizione del Palio della Rama di Pomm. A Madonna in Campagna a Gallarate fervono i preparativi e le quattro contrade sono già pronte a darsi battaglia per conquistare il gonfalone.

Lo scorso anno sono stati i i Paisaan Quadar (Verdi) con 179 a conquistare il primo posto, la medaglia d’argento – a pari merito – è andata ai i Privilegiaà dal Campanin (Gialli) e i Cittaditt da la campagna (Rossi) con 153 punti e terzi i Drizuni dal Tirasegn (Blu) con 148. Ma quest’anno, come sempre, è tutta un’altra gara. Ed i primi a sfidarsi sono stati i contradaioli che si sono cimentati nel nuovo gioco “Il tempo delle mele” in un mix di abilità, gioco di squadra e concentrazione. Teatro della sfida il campo dell’Oratorio di Madonna in Campagna dove gialli, verdi, rossi e blu, supportati dalle tifoserie, non si sono risparmiati. La classifica? Primi i Paisaan Quadar (Verdi), secondi i Cittaditt da la Campagna (Rossi), terzi i Drizuni dal Tirasegn (Blu) e quarti i Privilegiaa dal Campanin (Gialli).

Viaggio nella storia

Quest’anno il Palio spegne 75 candeline e per celebrare questo importante traguardo l’associazione Rama di Pomm ha deciso di prendere per mano i contradaioli – ma non solo – e trasportarli in un viaggio nel tempo, con la mostra “Ci sei anche tu! 75 anni di Palio in foto”. Un allestimento pensato per far rivivere i momenti salienti del palio gallaratese e far riaffiorare i ricordi di chi ha partecipato ai giochi o era tra il pubblico a fare il tifo. E così si passa dalle prime foto in bianco e nero dei giochi del 1948 a quelle dai colori sgargianti ed in alta definizione delle ultime edizioni. E sui pannelli ci sono i volti di chi ha fatto la storia del Palio ma che ora non c’è più, ci sono strette di mano tra “rivali”, sorrisi, abbracci, momenti di gioia e di fatica. Istantanee legate da un unico filo conduttore, l’amore per una tradizione che dura da 75 anni.

Palio Rama di pomm

«In questa nuova edizione del Palio abbiamo voluto sottolineare ancora una volta il nostro legame con la città, il rione e la sua comunità» afferma il presidente dell’associazione Rama di Pomm Daniele Mazzetti «per questo abbiamo deciso di far coincidere la data della prima gara e della mostra con quelle della festa della Comunità al centro parrocchiale Paolo VI». Una scelta che evidenzia lo stretto legame tra il Palio ed il rione. «La tradizione per noi è un aspetto importante così come il ricordo di quei contradaioli che per il Palio hanno fatto tanto ma che ora, non sono più tra di noi» continua Mazzetti. Il numero uno dell’associazione però, guarda anche al futuro. «La collaborazione con il centro parrocchiale Paolo VI è un modo per far conoscere il Palio e – ammette – coinvolgere sempre più persone per mantenere viva una tradizione unica in città e non solo».

Prossimi appuntamenti

La prima data da segnare in agenda è per giovedì 22 giugno alle 20.45 all’oratorio di Madonna in Campagna (via Bachelet) per l’assemblea dei soci, un momento per presentare il programma e, come ricorda il presidente Mazzetti «ringraziare i contradaioli, i soci ed i sostenitori per essere al fianco dell’associazione». Ed i prossimi saranno dei mesi “caldi” per il Palio perché, proprio nell’ottica di «rianimare il quartiere e coinvolgere sempre più persone, l’associazione ha in programma una serie di appuntamenti che coinvolgeranno, oltre all’oratorio, anche le scuole e le realtà del rione. In estate infatti, i ragazzi che frequenteranno l’oratorio estivo avranno la possibilità di scoprire da vicino il Palio e, perché no, entrare a far parte della grande famiglia dei contradaioli partecipando alle gare».

Pubblicato il 07 Giugno 2023
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