Quantcast

“Nell’area di Expo Milano un nuovo istituto di ricerca sulla salute con mille scienziati”

Il presidente di Human Technopole Marco Simoni ha raccontato il progetto del nuovo istituto di ricerca italiano sulle Scienze della Vita dal palco di TEDxVareseSalon al Joint Research Centre. Prevista l'assunzione di oltre mille ricercatori e scienziati nel medio periodo

marco simoni

Human Tecnhopole sarà proprio questo: un centro di ricerca multidisciplinare che ha l’obiettivo di migliorare la salute e il benessere dell’uomo, sviluppandosi attorno ad alcune discipline specifiche: Genomica, Neuroscienze, Biologia Strutturale e Computazionale e Analisi di Dati“.

A raccontare il progetto del nuovo istituto di ricerca italiano sulle Scienze della Vita che sta nascendo all’interno di Palazzo Italia nell’area che ospitò Expo Milano nel 2015 è il presidente della Fondazione Human Technopole Marco Simoni, dal palco della recente conferenza TEDxVareseSalon che si è svolta al Joint Research Centre della Commissione Europea a Ispra venerdì 15 febbraio. Il tema dell’evento è stato “La scienza per disegnare il mondo” ed è stato dato spazio ad alcune delle sfide e progettualità scientifiche del nostro tempo.

Alle porte di Milano e non troppo distante dal territorio di Varese, l’area di Expo Milano 2015 sta vivendo una trasformazione che darà luogo a un distretto dedicato all’innovazione e alla scienza. Il nome è già deciso insieme al masterplan generale: MIND, Milano Innovation District, sarà un polo innovativo che ospiterà, oltre a Human Technopole, l’innovativo Ospedale Galeazzi, il campus scientifico “Science for Citizens” dell’Università degli Studi di Milano oltre alla già esistente Fondazione Triulza che lavora su innovazione sociale e sviluppo sostenibile e un’area destinata al privato.

Un’area che nel breve e medio periodo diventerà interessante anche sotto il profilo occupazionale e di ricerca di talenti. “La sfida che vogliamo cogliere con Human Technopole è quella della circolazione delle idee e delle intelligenze. una sfida che è tanto più profonda perché risponde al primo contenuto a cui l’essere umano sia stato interessato: migliorare e proteggere la nostra vita” – ha aggiunto il presidente Marco Simoni durante il suo TEDx talk – “Con questa ambizione, arruoleremo più di 1000 scienziati tra i migliori sul campo, esclusivamente seguendo criteri di selezione internazionali e aperti. Nei prossimi anni, nell’area di 1 milione di metri quadrati che ha ospitato l’Expo Milano 2015 e che si sta trasformando in un Distretto della Scienza e dell’Innovazione, daremo vita a un centro di ricerca di scala mondiale, con 3 mila metri quadrati di laboratori interdisciplinari“.

Le infrastrutture di Human Technopole saranno anche condivise e disponibili ai ricercatori di altri centri in Italia. “Ciò che vogliamo fare avrà un impatto positivo, su almeno tre diversi livelli” – conclude Simoni – “Per la scienza, fornendo approcci multidisciplinari per lo sviluppo di nuove tecnologie, nuovi modelli e metodi di analisi dei dati. Mettendo a disposizione di tutta la ricerca italiana un hub dotato di tecnologie che difficilmente le singole università possono avere; per i pazienti, garantendo loro un rapido accesso a diagnosi e terapie innovative, e facendo crescere la consapevolezza e la partecipazione; per l’economia, formando figure altamente specializzate, creando nuove opportunità per lo sviluppo industriale nei settori delle lifescience”.

Pubblicato il 20 Febbraio 2019
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore