Quantcast

Il successo “anticipato” di Filosofarti: due eventi già sold out

Il programma 2019 offre grandi occasioni e ha già attratto molto interesse: occhio agli appuntamenti con ingresso su prenotazione. Aperto anche il crowdfunding

Filosofarti 2018

Grande successo, anche quest’anno, per il festival Filosofarti a Gallarate. Un successo che si può già in parte testimoniare prima dell’inizio del calendario di appuntamenti: già “sold out” alcuni degli eventi di punta.

«Le prenotazioni stanno andando molto bene» dice Marco Colnago, uno dei volontari che fanno parte del gruppo che organizza il festival, interamente a ingresso gratuito. «Sono già esauriti i posti per gli inconti con Massimo Cacciari e Umberto Galimberti, ci sono ancora pochi posti disponibili per Odifreddi e per Massimo Fini». Insomma: una grande adesione per quattro dei sei appuntamenti di punta con ingresso prenotabile (vedi qui).

Il primo evento si tiene già domenica 17 febbraio: un “aspettando Filosofarti” (nel senso che anticipa il festival vero e proprio) a Castellanza, uno dei Comuni che aderiscono al festival, intorno a Gallarate, sede principale. «Abbiamo oltre 65 eventi», tra le novità anche alcuni appuntamenti a Taino e Carnago, new entry nel programma.

Clicca qui per scaricare il programma completo di Filosofarti 2019

Il festival è tutto animato da volontari, che si occupano di tutti gli aspetti organizzativi, dalla definizione del programma (si parte con mesi d’anticipo) fino all’accoglienza nelle sale. Anche dal punto di vista economico il festival coinvolge i Comuni, ha quest’anno un sostegno da Fondazione Comunitaria del Varesotto, ma molto è fatto anche dai contributi “dal basso”, con una raccolta fondi a cui si può aderire online o donando in occasione degli eventi: «Il crowdfunding online sta andando bene: abbiamo già 28 sostenitori con 1300 euro».

 

Roberto Morandi
roberto.morandi@varesenews.it
Fare giornalismo vuol dire raccontare i fatti, avere il coraggio di interpretarli, a volte anche cercare nel passato le radici di ciò che viviamo. È quello che provo a fare.
Pubblicato il 11 Febbraio 2019
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore