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L’Ancescao di Lonate Pozzolo aiuta a ricostruire i centri anziani dei paesi terremotati

ancescao centro anziani

Solidarietà, comunità e generosità sono da sempre le basi su cui si muove l’Ancescao di Lonate Pozzolo: da qui l’idea di raccogliere fondi per ristrutturare i centri anziani delle zone colpite dal terremoto dell’Umbria e delle Marche.

«La nostra associazione centro anziani ci stupisce sempre di più», commenta l’assessore alle Politiche Sociali di Lonate Pozzolo Melissa Derisi,«per la capacità di coinvolgere gli anziani lonatesi affinché non si sentano soli e creare un centro anziani. Questa volta, però, si sono superati con questa donazione che intendono fare».

«Abbiamo avuto l’idea due anni e mezzo fa al consiglio nazionale dell’associazione Ancescao – racconta il presidente Ancescao di Lonate Giovanni Desperati -, raccogliendo fondi sufficienti per ristrutturare cinque centri anziani, per un totale di 176mila euro. Lonate, e lo dico con orgoglio, è il comune che ha donato di più». I soldi sono stati raccolti tramite eventi organizzati da Ancescao, mercatini, donazioni e vendite.

Mancavano, però, all’appello i soldi per finire il sesto centro, che si trova nel comune di Tolentino: allora Ancescao di Lonate ha contattato tutti gli 86 centri della provincia di Varese: «di questi 86, 80 hanno risposto positivamente e così abbiamo dato inizio alla raccolta: devo dire che sono molto orgoglioso di abitare in provincia di Varese, perché a livello nazionale le è stata riconosciuta la potenzialità di intervenire in aiuto in queste circostanze». Da questa iniziativa è nato il gemellaggio tra le associazioni Ancescao di Lonate e Tolentino: «Il 5 ed il 6 ottobre con il coro Harmony noi dell’Ancescao saremo a Tolentino con un pullman di cinquanta persone. In più visiteremo la cattedrale ed il giorno dopo, alle 10.30, su invito di padre Giustino, il coro canterà alla messa in cattedrale». Un gemellaggio, spiegano, speciale tra le associazioni dei due comuni che ha una base sociale.

Nicole Erbetti
nicole.erbetti@gmail.com
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Pubblicato il 23 Settembre 2019
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