All’inizio della crisi del Coronavirus sono stati al centro delle attenzioni (e delle polemiche), adesso sono finiti più in secondo piano, ora che il virus è in Italia e si discute soprattutto dei focolai lombardo e veneto. Ma gli aeroporti rimangono osservati speciali: nella giornata di oggi, giovedì 27 febbraio, verranno superati i tre milioni di controlli negli scali aerei.

L’ha specificato il commissario per l’emergenza Angelo Borrelli della Protezione civile. 180mila invece i controlli attuati nei porti italiani.

Le operazioni di controllo sono affidate ai volontari e al personale del Dipartimento Protezione Civile, come misura di contenimento del Covid-19.

I controlli di massa su tutto il traffico internazionale sono stati avviati il 5 febbraio, una settimana dopo i controlli specifici sui voli dalla Cina, che venivano svolti a bordo dei velivoli (i voli dalla Cina sono stati successivamente sospesi.

I controlli a bordo degli aerei dalla Cina