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Gli artigiani del lusso di La Fayette diventano negozio storico

A suon “stile e qualità” dopo 42 anni la bottega di Laura Mainini viene premiata da Regione Lombardia

la fayette negozio storico busto arsizio

Siamo andati a trovare il quarto negozio di Busto Arsizio che riceverà la targa di Regione Lombardia come negozio storico. Dopo la panetteria Marmonti, Colnaghi gomme e la lavanderia Enrica Bogni ecco l’ultimo dei negozi bustocchi insigniti nel 2020 dell’importante marchio.

È la storia di Laura Mainini che dal 1978 lavora con passione per “La Fayette”, quella piccola fabbrica del lusso artigianale che si trova passeggiando sulla destra di via Cavallotti, al numero 3, poco prima di affacciarsi al santuario di Santa Maria di Piazza.

Si tratta di una bottega di capi studiati che prossimamente vedrà al fianco di Laura, la figlia Marzia e che nasce dalla passione tramandata da papà Gaspare e mamma Renata, titolari di quella vecchia merceria in via Carlo Porta in cui dal filato veniva creata maglieria su misura.

«Porto avanti una tradizione di famiglia con l’obiettivo costante di rinnovare e stare al passo coi tempi, mantenendo fedele quel culto dei miei genitori. – ha raccontato la titolare Laura – La mia sensibilità per la maglieria deriva dalla tradizione familiare, da quel gusto ricercato che ho acquisito e imparato a conoscere sin da bambina osservando i miei genitori lavorare con cura e dedizione; papà Gaspare studiava e realizzava punti speciali, mentre mamma Renata sapientemente confezionava i prodotti finiti».

Laura, soddisfatta di questa targa, continua a ricercare il suo stile facendosi ispirare dalla personalità, dai gesti e dai pensieri delle persone, non perdendo però di vista la bussola dello stile creativo di papà Gaspare: «La qualità e la conoscenza appresa dai miei genitori, soprattutto il timbro di mio papà è stato importante per reinventare un’identità nelle mie scelte. L’omologazione non mi piace, la creatività è il talento che mi riconosco quando il mio animo è sintonizzato con ciò che amo maggiormente».

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Pubblicato il 11 Marzo 2020
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