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Imen e Andrea, due varesotti nella classifica di Forbes Under 30

Imen Boulahrajane e Andrea Latino sono stati inseriti nella classifica di Forbes, che ha scelto 100 giovani da tenere d'occhio come leader del futuro

Forbes under 30

Ogni anno Forbes Italia stila la classifica dei 100 giovani Under 30 che, per impegno e creatività, stanno rivoluzionando nel loro piccolo il presente e preparando la strada al futuro.

Tra questi spiccano due varesotti, entrambi ex studenti del liceo scientifico “Leonardo da Vinci” di Gallarate: nella sezione media Imen Boulahrajane, classe 1994, co-fondatrice di Will e, a capo della sezione marketing & advertising il ventinovenne Andrea Latino, consulente digitale freelance e co-fondatore di Leviathan e Seraph.

IMEN: LA POLITICA E L’ECONOMIA SU INSTAGRAM

Imen Boulahrajane, meglio conosciuta come Imenjane su Instagram, è originaria di Cassano Magnago e da un anno e mezzo spiega nelle ig stories i temi più pregnanti di economia e politica, radunando intorno a sé 300mila seguaci. A gennaio, insieme ad Alessandro Tomasi, ha fondato Will, una start up nell’ambito dei media con dodici dipendenti che su Instagram si concentra su notizie con un forte impatto sulla vita reale del mondo.

“Brexit, spread e recessione? Ve li spiego su Instagram”

«Non me l’aspettavo», commenta Imen Boulahrajane in merito alla sua posizione «sicuramente la attenzione di Forbes verso di me è doppia, sia per quello che faccio nel mio profilo personale sia per la start up: è una sfida che io e Alessandro Tomasi abbiamo iniziato da gennaio con Instagram; abbiamo in progetto di spostarci prossimamente anche sugli altri social network».

Will fa informazione “ai tempi dei social network” senza però assumere una posizione antitetica rispetto ai giornali: «Non facciamo informazione classica: noi, diversamente dai giornali, portiamo l’informazione dove le persone già stanno, senza doverle portare su un altro dominio. Formiamo poi una community su base valoriale, senza fare restringimenti su età anagrafica o su ideologia politica». «Si tratta del primo esperimento in Italia di questo tipo», commenta entusiasta. La redazione, non è composta da giornalisti, perché «gran parte del lavoro si basa su data analysis».

Il vostro punto di forza? «Ci mostriamo il più possibile, facendoci vedere per come siamo attraverso una pluralità: ognuno tratta temi che ben conosce e che lo appassionano».

ANDREA E LA DIGITALIZZAZIONE DELLE IMPRESE

«Fin dal liceo sono sempre stato appassionato di tecnologia», racconta Andrea Latino, «quando mi sono iscritto a Scienze Politiche all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, la mia famiglia – come tante altre – ha dovuto far fronte a diversi problemi economici. Quindi ho messo in campo le mie competenze tecnologiche: da grafico e web designer freelance sono diventato digital strategist fino a raggiungere la mia posizione attuale di “accompagnatore” a trecentosessanta gradi di grandi e piccole imprese nel mondo digitale affinché possano competere». La sua – ci tiene a precisare – non era nulla di diverso dalla situazione che hanno vissuto tanti altri ragazzi dopo la crisi economica del 2008.

La menzione su Forbes è arrivata specialmente per Leviathan, l’agenzia di pubblicità digitale fondata insieme ad Alex Valenti, che la dirige, mentre Latino è il responsabile della strategy. «Ci occupiamo di far crescere il fatturato dei clienti. L’azienda è nata nel 2017, impiega venti persone e ha sede a Caronno Pertusella», spiega. Hanno servito una cinquantina di clienti circa e a breve inizieranno a partecipare alle gare pubbliche.

L’altra sua creatura è Seraph, fondata insieme a Salvatore Maiorana (amministratore delegato), ente di formazione che offre a tutte le imprese le competenze digitali per concorrere nel Ventunesimo Secolo. «Entrambe le aziende sono nate a Varese e rimangono a Varese, nonostante io da quest’anno mi sia trasferito a Losanna per amore: Leviathan e Seraph sono gestite da remoto e i miei due soci, di cui mi fido moltissimo, sono sempre sul campo».

«Sapevo che la menzione su Forbes era nell’aria, ma non mi aspettavo il paginone, sono molto emozionato», commenta Latino mentre svela le sue prossime mosse: «A breve partirà una partnership con Manager Italia che si sostanzierà in un podcast digitale sulla trasformazione digitale. Si tratta della prima iniziativa di questo genere in Italia fatto da manager per manager, sono molto curioso di come evolverà».

Nicole Erbetti
nicole.erbetti@gmail.com
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Pubblicato il 07 Marzo 2020
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