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Super vittoria per la Pro Patria, la capolista Como cade 2-1 allo “Speroni”

Le reti di Latte Lath nel primo tempo e Parker nella ripresa decidono il match. Il Como prova a riaprire la gara con Walker ma l'espulsione di Crescenzi aiuta i tigrotti a prendersi i tre punti

pro patria como calcio

Alla Pro Patria riesce il giant-killing: il 2-1 inflitto alla capolista Como riscatta la sconfitta di settimana scorsa e diventa probabilmente una instant-classic come le vittorie contro Entella e Pisa degli scorsi anni. È sicuramente anche un’ottima sintesi della creatura 2020/2021 di Javorcic, fatta di sostanza, cinismo e attenzione. Se poi ci aggiungi che si tratta di un derby, il sapore dei tre punti non può risultare più dolce. Due gol e l’espulsione diretta di Crescenzi permettono quindi alla Pro Patria di vincere contro una squadra che, anche a detta del tecnico croato, “possiede uno degli organici più completi del campionato”. È un’altra tappa di una stagione straordinaria della banda bustocca, che aspettando le altre partite, sale in quarta posizione. Adesso per i tigrotti ci sarà poco riposo visto che martedì saranno già impegnati in trasferta contro la Pro Sesto. 

Nel primo tempo si gioca una partita ad altro ritmo, nella quale la Pro Patria più che altro gestisce il vantaggio e cerca spazi contro un Como che attacca con decisione. I primi cinque minuti di gara sono infatti ad appannaggio della Pro che al 4’ costruisce un’occasione grazie al cross di Pizzul che viene smorzato al limite da Parker, appoggiato a Latte Lath che di destro cerca l’angolino più lontano. Facchin però vola e mette in angolo. Lo batte Bertoni, e questa volta Latte Lath, di testa, riesce a battere l’estremo difensore e a portare avanti i suoi. Il Como risponde con grande agonismo: all’8’ è Gatto ad impegnare Greco con un sinistro dal limite, mentre al 12’ Daniels calcia magistralmente una punizione all’incrocio, tanto che il portiere romano ci arriva all’ultimo e con l’aiuto della traversa salva in corner. L’esterno olandese ci riprova, dalla stessa mattonella, cinque minuti dopo, con una traiettoria meno angolata ma ugualmente potente, che Greco riesce a respingere. Le occasioni si fanno meno nitide ma l’intensità messa in campo non cala. Per merito del trio Boffelli-Lombardoni-Gatti e in generale di un grande lavoro difensivo di squadra, la Pro soffre ma tiene sempre il colpo in canna, cercando di arrivare sulle seconde palle per propiziare delle ripartenze. Su una di queste, al 40’ Bertoni arriva al tiro dopo una bella azione manovrata da Colombo e Brignoli su entrambe le fasce. Poco dopo Lombardoni salva su Gatto, arrivato quasi a tirare all’altezza del dischetto, liberato da Gabrielloni che era scappato a Boffelli su un lancio dalla difesa.

I tigrotti riprendono la partita con il piglio giusto, e al 3’ ella ripresa arriva il raddoppio: un lancio profondo di Boffelli arriva a Nicco in area, il quale crossa trovando Latte Lath che a sua volta va da Parker. Il nove calcia potente non lasciando scampo a Facchin. Il Como si fa avanti all’8’ con Koffi che chiude troppo il destro dopo aver chiuso un triangolo con Daniels. La Pro Paria non si intimidisce e risponde colpo su colpo. Al 18’ è Lombardoni a battere una punizione ravvicinata, e se il primo tentativo sbatte sulla barriera, sul secondo Facchin è costretto a tuffarsi per mettere in angolo. Sempre su punizione una decina di minuti dopo Bertoni fa volare di nuovo l’estremo difensore lariano. Il Como non si dà per vinto e al 28’ accorcia le distanze, grazie ad un bel lavoro di protezione di Gabrielloni che poi lancia in spazio aperto Walker. L’attaccante inglese, passato dalle giovanili di QPR e Derby County, a tu per tu con Greco non può sbagliare. Sembra l’inizio di un quarto d’ora finale di sofferenza, quando i palloni pesano il doppio e le distanze dei passaggi si moltiplicano. Dopo dopo però il Como rimane in inferiorità numerica, visto che Crescenzi abbatte Bertoni che era ripartito palla al piede dopo un corner avversario. Javorcic comunque inserisce forze fresche perché non si sa mai. Entrano Fietta a fare da diga e Castelli per fluidificare l’attacco. Diventa una partita cattiva e molto tesa, fioccano ammonizioni, il Como cerca di avanzare ma è la Pro Patria a far registrare occasioni. Prima con Pizzul che di sinistro trova l’opposizione di facchini, e poi con Castelli che non colpisce male di testa un cross di Colombo. Il Como ci prova fino alla fine, anche mandando Facchin a cercare il colpo di testa a pochi minuti dal termine, ma questa Pro conferma la sua solidità e porta a casa la vittoria. 

PRO PATRIA – COMO 2-1 (1-0)

Marcatori: 5′ p.t. Latte Lath, 2′ s.t. Parker; 28′ s.t. Walker.

PRO PATRIA (3-5-2): Greco, Gatti, Lombardoni, Boffelli; Colombo, Nicco (34′ s.t. Fietta), Bertoni, Brignoli (15′ s.t. Galli), Pizzul; Latte Lath (22′ s.t. Kolaj), Parker (34′ s.t. Castelli). A disposizione: Mangano, Saporetti, Molinari, Cottarelli, Le Noci, Spizzichino, Ferri, Vaghi. All. Javorcic.

COMO (4-2-3-1): Facchin; Bovolon (20′ s.t. Allievi), Crescenzi, Solini, Iovine; Bellemo, Hmaidat (39′ s.t. Arrigoni); Daniels (20′ s.t. Terrani), Koffi (14′ s.t. Walker), Gatto; Gabrielloni. A disposizione: Bolchini, Toninelli, Terrani, Celeghin, Castillion. All. Gattuso.

ARBITRO: Mattia Pascarella di Nocera Inferiore (Roberto Fraggetta della Sezione di Catania e Carmelo De Pasquale della Sezione di Barcellona Pozzo di Gotto. Quarto Ufficiale Michele Delrio della Sezione di Reggio Emilia).

Angoli: 8 – 4. Recupero: 2′ p.t. – 5′ s.t. Ammoniti: Nicco, Colombo (PPA); Bovolon, Solini, Bellemo, Gabrielloni (CO). Espulsi: Crescenzi (CO) per fallo da dietro su Bertoni.

Note: Giornata mite e serena. Terreno di gioco in ottime condizioni. Gara disputata a “porte chiuse”.

CLASSIFICA: Como 55; Pro Vercelli, Renate* 50; Pro Patria 45; Lecco* 44;; Alessandria* 41; Juventus U23* 40; Albinoleffe, Pontedera* 38; Carrarese* 35; Grosseto* 34; Pro Sesto** 32; Novara 31; Pergolettese** 29; Piacenza*, Olbia 28; Pistoiese 27; Giana Erminio* 21; Livorno*, Lucchese 19;

di
Pubblicato il 27 Febbraio 2021
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