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Ancora attive moratorie su prestiti per un valore di 158 miliardi

Da marzo 2020 a oggi sono 1.899.371 le richieste di garanzia in favore di imprese, artigiani, autonomi e professionisti, per un importo complessivo di oltre 155 miliardi di euro

Generica 2020

Le moratorie tuttora attive riguardano prestiti del valore di circa 158 miliardi, a fronte di 1,5 milioni di sospensioni accordate. Superano quota 155 miliardi le richieste di garanzia per i nuovi finanziamenti bancari per le micro, piccole e medie imprese presentati al Fondo di Garanzia per le Pmi.  Attraverso “Garanzia Italia” di Sace i volumi dei prestiti garantiti raggiungono i 22,8 miliardi di euro, su 1.838 richieste ricevute.

Sono questi i principali risultati della rilevazione effettuata dalla task force costituita per promuovere l’attuazione delle misure a sostegno della liquidità adottate dal Governo per far fronte all’emergenza Covid-19, di cui fanno parte ministero dell’Economia e delle Finanze, ministero dello Sviluppo Economico, Banca d’Italia, Associazione Bancaria Italiana, Mediocredito Centrale e Sace.

IL MONITORAGGIO DELLA BANCA D’ITALIA

La Banca d’Italia continua a rilevare presso le banche, con cadenza settimanale, dati riguardanti l’attuazione delle misure governative relative ai decreti legge “Cura Italia” e “Liquidità”, le iniziative di categoria e quelle offerte bilateralmente dalle singole banche alla propria clientela.

Le moratorie attive su prestiti sono circa il 56% di tutte le moratorie accordate da marzo 2020 (circa 280 miliardi). Si stima che tale importo faccia capo a circa 1,5 milioni di richiedenti, tra famiglie e imprese. L’importo delle moratorie in essere differisce da quello delle moratorie concesse per vari motivi, tra cui il venire a scadenza di una parte di esse. Le moratorie attive a favore di società non finanziarie riguardano prestiti per circa 123 miliardi. Per quanto riguarda le Pmi, sono ancora attive sospensioni ai sensi dell’art. 56 del DL “Cura Italia” per 121 miliardi. La moratoria promossa dall’ABI riguarda al momento 5 miliardi di finanziamenti alle imprese. Sono attive moratorie a favore delle famiglie a fronte di prestiti per 29 miliardi di euro, di cui 5 per la sospensione delle rate del mutuo sulla prima casa (accesso al cd. Fondo Gasparrini).

LE MORATORIE DI ABI E ASSOFIN

Le moratorie dell’ABI e dell’Assofin rivolte alle famiglie riguardano circa 6 miliardi di prestiti. Sulla base della rilevazione settimanale della Banca d’Italia, si stima che le richieste di finanziamento pervenute agli intermediari ai sensi dell’art. 13 del DL Liquidità (Fondo di Garanzia per le PMI) abbiano continuato a crescere fino al 9 aprile, a 1,69 milioni, per un importo di finanziamenti di circa 144 miliardi. Sono stati erogati prestiti a fronte di oltre il 91% delle domande, e a fronte di circa il 94% nel caso delle domande per prestiti interamente garantiti dal Fondo.

Il ministero dello Sviluppo economico e Mediocredito Centrale (MCC) segnalano che sono complessivamente 1.899.371 le richieste di garanzie pervenute al Fondo di Garanzia nel periodo dal 17 marzo 2020 al 20 aprile 2021 per richiedere le garanzie ai finanziamenti in favore di imprese, artigiani, autonomi e professionisti, per un importo complessivo di oltre 155,8 miliardi di euro.

In particolare, le domande arrivate e relative alle misure introdotte con i decreti “Cura Italia” e “Liquidità” sono 1.889.896 pari ad un importo di circa 154,9 miliardi di euro. Di queste, 1.126.104 sono riferite a finanziamenti fino a 30.000 euro, con percentuale di copertura al 100%, per un importo finanziato di circa 21,9 miliardi di euro che, secondo quanto previsto dalla norma, possono essere erogati senza attendere l’esito definitivo dell’istruttoria da parte del gestore e 315.169 garanzie per moratorie di cui all’art. 56 del DL Cura Italia per un importo finanziato di circa 7 miliardi. (Fonte Mef)

Pubblicato il 22 Aprile 2021
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