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Prina: “Responsabili della sconfitta: non si può prendere gol in contropiede al 94’”

L’allenatore della Pro Patria commenta la sconfitta con il Fiorenzuola: “Decisivo Battiola con quattro grandi parate”. Bertoni: “Nelle ultime partire abbiamo preso gol a partita finita: non esiste”

Luca Prina - Fiorenzuola

Prina 1: «La sconfitta di oggi è responsabilità nostra. Non si può prende gol al 94’ su un contropiede di 80 metro. Nel primo tempo abbiamo avuto difficoltà all’inizio, troppi passaggi errati contro una squadra tecnica che stava giocando bene. Poi nel secondo tempo la partita è cambiata completamente, siamo stati bravi e abbiamo creato tantissimo con quattro palle gol importanti, dove la differenza l’ha fatta il portiere (Battaiola, ndr) con degli interventi di grandissimo livello».

Prina 2: «Quella di oggi non è una beffa, ma un’arrabbiatura enorme. Certe interpretazioni delle partite sono solo di nostra responsabilità e non si può assolutamente subire una rete del genere. Dovremo essere bravi capire quello che abbiamo fatto di buono affrontando questa situazione: episodi così non possono toglierci dei punti, anche perché poi mettono in difficoltà tutto il lavoro che dobbiamo portare avanti».

Prina 3: «C’è tantissimo rammarico e una forte rabbia per il modo in cui abbiamo perso e per com’è finito il secondo tempo, dove abbiamo prodotto e costruito veramente tanto e meritavano non di pareggiare, ma di vincere. Sconfitta “batosta mentale”? Noi ricominceremo dal lavoro e prendendo consapevolezza che questi errori non devono più succedere più: il gol è stato preso da una rimessa laterale nostra a novanta metri dalla porta di Caprile».

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Bertoni 1: «Gol beffa? Sì, dobbiamo ripartire con forza e capire questo momento. Dobbiamo dare qualcosa in più perché il campo ci sta dicendo che quello che stiamo facendo non basta. Non credo al caso: nelle ultime partite abbiamo preso gol a partita finita, non esiste. Dobbiamo guardarci dentro e tirare fuori qualcosa in più».

Bertoni 2: «La squadra sta lavorando ma bisogna ancora crescere e maturare, non basta fare le cose giuste a tratti. In questa categoria gli episodi fanno la differenza e non possiamo permetterci di regalare punti in questo modo, specialmente dopo un secondo tempo dominato. Dobbiamo restare sempre sul pezzo e crescere in fretta».

Bertoni 3: «Adesso dobbiamo ricompattarci tutti insieme, dai più giovani ai più grandi e dare il meglio sotto gli aspetti, caratteriale ed emotivo. C’è da crescere in fretta per non continuare a buttare via punti come nelle ultime due partite».

Marco Tresca
marco.cippio.tresca@gmail.com
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Pubblicato il 06 Novembre 2021
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