Quantcast

A Malpensafiere in fila per il test di ingresso a Medicina: “Il futuro appeso a 60 crocette”

Abbiamo ascoltato l'opinione di alcuni studenti, tra i 1600 che si sono iscritti al test di ingresso delle facoltà mediche dell'Univeristà dell'Insubria: «Meglio fare più test»

Alle 9,30 sono già centinaia i ragazzi che si sono riuniti davanti all’ingresso principale di Malpensafiere a Busto Arsizio, per tentare la sorte del test di Medicina e poter essere tra i 149 (e 20 di odontoiatria) che potranno accedere ai corsi del prossimo anno accademico all‘Università dell’Insubria.

Quest’anno sono 1600 gli iscritti (suddivisi tra i due poli fieristici di Busto Arsizio e di Erba) che si sono sottoposti alla prova, quasi 800 in più rispetto all’anno scorso tra Medicina, Chirurgia e Odontoiatria.

In 1600 al test d’ingresso dell’Università dell’Insubria con il sogno di diventare medico

Abbiamo provato a chiedere ad alcuni di loro se il sistema attuale di selezione è rispondente alle loro aspettative e tutti ci hanno detto no. Emblematica la risposta di una ragazza che ha definito il suo futuro “appeso a 60 crocette”. Questa, effettivamente, è l’immagine che emerge da una chiacchierata con loro.

Molto meglio un sistema di valutazione che si basa su più possibilità spalmate sugli ultimi due anni di superiori: «Chi sceglie di fare medicina deve essere veramente portato – racconta una 19enne -. Non fai sei anni di università se non hai la vocazione per questa professione, quindi la selezione sarebbe naturale».

I posti, però, sono limitati e quindi servirebbe comunque stilare una graduatoria: «Sì ma almeno si hanno più possibilità di fare bene – aggiunge un’altra ragazza -. Non si può affidare tutto ad una prova da dentro o fuori e poi dover aspettare un altro anno per riprovarci».

Pubblicato il 06 Settembre 2022
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore