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Pagelle Pro Patria: tutti promossi all’AlbinoLeffe Stadium, lode per la difesa ritrovata

I voti dei tigrotti, che a Zanica trovano la seconda vittoria in trasferta giocando una partita in "stile bustocco": solidità difensiva e tanta lotta sulle seconde palle. Vaghi, Fietta e il match-winner Castelli tra i migliori

Pro Patria - Triestina 6.11.22 (2-1)

DEL FAVERO 6+: Nella quarta partita senza gol incassati della Pro Patria il suo contributo è poco vistoso e impattante, ma comunque efficace, in particolare su un paio di traversoni alti dalla corsia di sinistra. Bene, ma oramai non c’è più da stupirsi, anche quando si tratta di giocare coi piedi. In poche parole: Un estremo difensore moderno.

VAGHI 7: Sette gettoni da titolare (quasi il 50% delle partite) in campionato, sette è anche il voto in pagella più alto rimediato dall’ex terzino neroazzurro da inizio stagione. Si esalta in paio di chiusure a favore di camera su Zoma, anche sulla linea di fondo.

LOMBARDONI 7: Aveva segnato all’esordio in campionato al rientro da una lunga attesa, ieri all’AlbinoLeffe Stadium – dopo 8 giornate di stop, inframezzate dalla partita dello Speroni contro la Virtus Verona, va vicino alla replica con un colpo di testa nel primo tempo. Annulla completamente l’attaccante dei Celesti Cori, che in 80′ ha toccato giusto una manciata di palloni. Anche quando entra il più navigato e temibile attaccante d’area Cocco la musica non cambia.

BOFFELLI 6,5: Di rientro sulla zona di sua competenza tiene a bada l’estro di Manconi, anche se lo fa scappare in un’occasione al limite dell’area, pagando dazio con il cartellino giallo, il quarto stagionale in quindici gare. Perché il veterano le ha giocate tutte. Insostituibile.

La Pro Patria si riscopre cinica: Castelli regala la vittoria contro l’AlbinoLeffe

VEZZONI 6,5: Cresce l’intesa con Vaghi. I due arginano la principale spina nel fianco nel non molle ventre dei tigrotti, ovvero Zoma. Meno propositivo e cercando di Ndrecka, non manca comunque il suo apporto quando si tratta di ripartire e servire Nicco, la lavatrice dei bianco-blu.

dal 75′ Sportelli 6+

NICCO 6,5: Come scritto nella riga sopra, il #10 è prezioso in fase di impostazione e di disimpegno. Ma la vera gemma della sua partita è l’imbucata per Ndrecka a inizio del secondo tempo. Dai piedi dell’esterno parte il cross basso che valgono i tre punti.

FIETTA 7: Seconda partita consecutiva per il capitano, seconda partita in cui dimostra di essere un jolly non solo nello spogliatoio ma anche nel ruolo nevralgico del campo. Qualità in mediana e soprattutto una fase di copertura su Gelli che impedisce all’AlbinoLeffe di sviluppare gioco per le vie centrali del rettangolo verde.

FERRI 6,5: Centrocampista completo che a soli 20 anni garantisce copertura in fase di non possesso e, soprattutto, tanto fiato. A queste caratteristiche va poi aggiunta la vocazione a presenziare nell’area di rigore avversaria, dove fa arrivare il pallone scambiando nel breve e intendendosi alla grande con il compagno di scorribande sulla fascia mancina: Angelo Ndrecka.

dal 82′ Piran 6+

NDRECKA 7: Assist #3, come il numero di maglia della principale arma offensiva utilizzata da Vargas per mettere in moto i suoi attaccanti. Nel primo tempo prende le misure dell’area di rigore, ma senza trovare le due punte con i suoi cross alti, nel secondo tempo, invece, decide la partita abbassando la mira e pesca in area Castelli, che deve solo spingere a rete.

dal 92 Saporetti SV

Calcio, Serie C: AlbinoLeffe – Pro Patria in diretta

STANZANI 6,5: Quando gioca in combo con Nicco e Piu – che dà profondità alla squadra – diventa temibile per le difese avversarie e si costruisce sempre un’azione pericolosa al tiro; quando, come ieri, gioca invece come raccordo tra reparti che escono in velocità palla al piede allora il #7 della Pro Patria diventa l’anello di congiunzione e il punto di riferimento per la catena di sinistra. La grande prestazione difensiva della squadra nasce da un lavoro sporco e poco appariscente: 90′ minuti di pressing a tutto campo. Alcuni tifosi lo avevano soprannominato sui social calabrone (forse per la sua capacità di colpire), ieri era in versione zanzara. A Zanica i padroni di casa ancora si stanno grattando.

dal 91′ Gavioli SV

CASTELLI 7: Gol dell’ex, se così si può dire: il quarto stagionale, se considerata anche la sforbiciata la Coppa Italia. La punta, anzi il puntero, è infatti originario della Bergamasca e ha dei trascorsi nelle giovanili (era il 2017) dell’AlbinoLeffe. Dopo i pesanti gol sbagliati che avrebbero potuto regalare una classifica migliore, si ripresenta dalle parti di casa (è nativo della Val Seriana) come “profeta in patria”.

Dal 82′ Citterio 6+

All. VARGAS 6,5 Era uscito sconfortato per le due sconfitte di misura, perse dopo “sforzi enormi che avevano portato 0 punti”. Questa volta è la sua Pro Patria a essere cinica e ben sa proteggersi nel finale con la difesa a 5. Ritrova la vittoria in trasferta, cosa che non succedeva dalla seconda di campionato a Salò. Prove di maturità, adesso serve la continuità.

Vargas: “Vittoria costruita durante la settimana. Ogni giocatore sta dimostando di essere importante per il gruppo”

Marco Tresca
marco.cippio.tresca@gmail.com
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Pubblicato il 28 Novembre 2022
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