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Cambio in amministrazione a Gallarate, arrivano Marco Colombo e Dall’Igna

Cambiano i due nomi di fratelli d’Italia, dopo l'elezione al Pirellone di De Bernardi Martignoni e Caruso: Colombo sarà proposto come presidente del consiglio comunale, mentre Dall’Igna è stato scelto dal sindaco Cassani come assessore

Generico 27 Feb 2023

Germano Dall’Igna nuovo assessore alla sicurezza e Marco Colombo alla guida del consiglio comunale: sono queste le due figure individuate in Comune a Gallarate per sostituire, per così dire, Francesca Caruso e Giuseppe De Bernardi Martignoni, i due esponenti della tesi di fratelli d’Italia eletti in consiglio regionale al Pirellone.

Della soluzione si parlava già da alcuni giorni ma adesso l’accordo tra sindaco e fratelli d’Italia è dato per concluso, dopo un ultimo rendez-vous. Formalmente i due neoconsiglieri regionali devono ancora entrare in carica (la prima seduta al Pirellone potrebbe essere il 16 marzo) e l’accordo deve essere ratificato dal direttivo cittadino di Fratelli d’Italia  (che si riunirà prima del 16).

Il partito di Meloni ovviamente mantiene il suo peso ai vertici dell’amministrazione gallaratese, con due esponenti che subentrano: «Dall’Igna sarà assessore alla sicurezza e polizia locale e Colombo sarà proposto come presidente del consiglio comunale» conferma oggi il sindaco Cassani.
Partiamo dal posto in giunta, con la delega alla sicurezza che era di Caruso. In amministrazione, nella squadra di giunta, le assessore di gente femminile erano in maggioranza: anche ora che Caruso fa un passo indietro per incompatibilità le quote rosa sono comunque garantite da Mazzetti, Picchetti e Allai, di conseguenza la carica di assessore alla sicurezza può andare appunto anche a un esponente di genere maschile come Dall’Igna, esperienza ventennale da “uomo di fatica” di Forza Italia (consigliere prima nelle vecchie Circoscrizioni, poi in consiglio comunale, anche capogruppo) e passato a FdI due anni fa.

I tempi per la modifica della squadra di giunta non sono ancora certi: anche l’assessore Caruso può in linea teorica rimanere in carica fino a che il consiglio regionale non contesterà l’incompatibilità. Al di là di questo però già c’è un’ipotesi di calendario di massima: il 20 marzo si terrà una nuova seduta del consiglio comunale gallaratese, per affrontare questioni urbanistiche, e sarà guidata ancora da De Bernardi Martignoni. Mentre nella successiva seduta da calendarizzare ad aprile sarebbe previsto il voto per il nuovo presidente del consiglio, il passaggio di dall’Igna sui banchi della giunta (quindi non sarebbe più consigliere) e la procedura di surroga che vedrà subentrare in consiglio al posto di Dall’Igna il primo dei non eletti di fratelli d’Italia, l’avvocato Luca Sorrentino.

«Prima della metà di marzo come fratelli d’Italia affronteremo la questione con i nostri iscritti per il via libera» dice De Bernardi Martignoni. Esponente di fratelli d’Italia, Martignoni poteva rimanere presidente del consiglio (un ruolo di coordinamento politico che richiede tempo e presenza costante) ma ha scelto di fare un passo indietro, pur rimanendo consigliere: «Cercherò di svolgere l’incarico per rispetto di chi mi ha votato, valuterò se riuscirò a seguire al meglio l’impegno nelle due sedi».

Roberto Morandi
roberto.morandi@varesenews.it
Fare giornalismo vuol dire raccontare i fatti, avere il coraggio di interpretarli, a volte anche cercare nel passato le radici di ciò che viviamo. È quello che provo a fare.
Pubblicato il 01 Marzo 2023
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