Non basta aver disputato una delle migliori partite dell’ultimo periodo, a Mattia Bellucci, per fare strada nelle qualificazioni del Roland Garros, il secondo torneo stagionale del Grande Slam che si disputa sulla terra rossa di Parigi. (foto Giampiero Sposito)

Il talento di Castellanza, attualmente numero 167 al mondo, si è arreso al termine di due set molto equilibrati contro il tedesco Yannick Hanfmann nel primo dei tre turni di qualificazione verso il tabellone principale. Bellucci ha perso solo al tie-break il primo parziale (7-5) e ha ceduto 6-4 il secondo, anche questo giocato sul filo del rasoio. Di certo il 21enne mancino non è stato fortunato: Hanfmann è il 64 del ranking ATP, numero 2 del tabellone e ha appena raggiunto i quarti a Roma (battuto da Medvedev).

Bellucci aveva l’obiettivo di ripetere la performance di Melbourne, dove è riuscito a disputare il primo turno del tabellone principale, e ha anche messo in difficoltà a tratti il rivale. In entrambi i set infatti, l’azzurro è riuscito a strappare il servizio ad Hanfmann che tuttavia è riuscito a ottenere i controbreak: la partita è durata oltre 2 ore ma l’epilogo è stato amaro.

Un peccato perché nei turni successivi ci sarebbero stati avversari – classifica alla mano – più abbordabili del 31enne di Karlsruhe, che in questo momento è tra i giocatori più in forma del circuito, specie sul rosso.