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“Ci hai tamponato, dacci mille euro”. Ma la Polizia Locale di Castano sventa la truffa

La segnalazione dal sistema di rilevamento targhe ha consentito agli agenti di intercettare il veicolo dei truffatori, appena prima che "incassassero"

Polizia Locale Nosate Castano Primo

«Ci hai tamponato, guarda che segni hai lasciato. Devi darci mille euro». Impaurito dalle conseguenze, un anziano della zona di Castano Primo era pronto a consegnare i soldi in contanti, se non fosse arrrivata per tempo una pattuglia della Polizia Locale, che ha fermato il truffatore, che è stato denunciato.

L’anziano era stato fermato da un uomo ed una donna dopo che avevano chiesto all’ignara vittima 1000 euro per un finto sinistro stradale.
L’auto della vittima era stata segnata con dei pastelli per simulare il contatto: il truffatore ha avvicinato l’anziano e ha chiesto mille euro per il danno. Non avendo l’anziano al seguito tale cifra, ha proposto ai due di seguirlo a casa per recuperare la cifra

Grazie all’alert dei varchi di sicurezza per l’accesso in paese di un veicolo d’interesse operativo, una pattuglia in borghese dell’ufficio di polizia giudiziaria del Comando di Castano Primo si è messa sulle tracce del veicolo: nel giro di poco tempo ha individuato il truffatore proprio mentre seguiva l’anziana vittima. Solo grazie il tempestivo intervento della pattuglia ha dunque permesso di interrompere l’azione. Alla vista degli operanti, i due hanno cercato di dileguarsi ma sono stati bloccati dopo un breve inseguimento.

Il truffatore aveva ancora in auto i pastelli e gessetti con cui aveva segnato la macchina della vittima, oggetti che sono stati quindi posti sotto sequestro penale.
Dalla fattiva collaborazione con la Stazione Carabinieri di Castano Primo emergeva dal controllo in banca dati interforze che l’uomo, un pluripregiudicato di nazionalità italiana era anche gravato da un rintraccio, in quanto destinatario di misura di prevenzione era di fatto irreperibile all’indirizzo di residenza. Al termine degli accertamenti il soggetto è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per il reato di tentata truffa aggravata; sia per lui che per lei sono state richieste poi misure di prevenzione.

Pubblicato il 05 Maggio 2025
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