Il Tar della Lombardia deciderà nel 2026 sul ricorso al nome “Berlusconi” per l’aeroporto di Milano Malpensa
Il tribunale amministrativo ha chiesto nuove integrazioni e rinviato a gennaio prossimo l'udienza di merito

Il Tar della Lombardia deciderà nel 2026 sul ricorso contro la dedicazione a Silvio Berlusconi dell’aeroporto di Milano Malpensa: la discussione si terrà in udienza il 14 gennaio 2026.
Il ricorso era stato promosso dal Comune di Milano e da tre Comuni della zona di Malpensa, vale a dire Somma Lombardo (dove si trova il terminal 2 dello scalo), Samarate e Cardano al Campo.
Il tribunale amministrativo aveva respinto a novembre 2024 la richiesta di sospensiva.
Nella nuova udienza il Collegio ha chiesto una integrazione documentale rispetto alla titolarità sul potere di intitolazione dello scalo (ci sono di mezzo lo Stato, l’agenzia Enac dell’aviazione civile, il gestore dello scalo Sea).
Il ricorso è formalmente contro l’ordinanza dell’11 luglio 2024, con cui Enac aveva appunto proceduto ad intitolare l’aeroporto al fondatore di Forza Italia. Come detto il ricorso coinvolge tre Comuni su cui insiste il sedime di Malpensa, nonché il Comune di Milano che contesta l’uso del nome Milano nella dedicazione, essendo stato escluso dalla procedura, gestita dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti retto da Matteo Salvini.
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
lenny54 su Entrano in vigore le nuove tariffe "metropolitane", Saronnese e Busto più vicine a Milano
Felice su Fucile d'assalto e mitragliette nella casa dell'ex ispettore di Malpensa
lenny54 su In vendita casa Bossi, villa simbolo della "Lega di una volta"
lauralaura su Ospedali troppo caldi: la Regione comprerà i condizionatori
gcbiakmw su Lo spinello fa male
Rita Campiotti su Torna IceOut, qual è la vostra gelateria preferita?
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.