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Logistica, strade, ferrovie: “Da Regione massima attenzione per il Varesotto”

Al museo Maga gli "Stati generali delle infrastrutture", facendo il punto su progetti in via di completamento e altri in cantiere

Generico 16 Jun 2025

Regione Lombardia «mette le massima attenzione sulla provincia di Varese», dice l’assessora alle infrastrutture Claudia Maria Terzi. Per strade, bretelle, superstrade, ferrovie in provincia di Varese Palazzo Lombardia ha investito negli ultimi anni circa 270 milioni di euro, a cui si aggiunge il lavoro ‘politico-istituzionale’ messo in campo per convogliare sul territorio i finanziamenti di derivazione statale ed europea: complessivamente le risorse messe a disposizione per le opere infrastrutturali ammontano a 1,3 miliardi di euro.

I dati sono emersi nel corso degli ‘Stati Generali delle infrastrutture in provincia di Varese’ che si sono svolti oggi a Gallarate con la partecipazione del governatore Attilio Fontana. A coordinare i lavori l’assessora regionale alle Infrastrutture e Opere pubbliche, Claudia Maria Terzi, che ha promosso l’incontro per tracciare un quadro della situazione anche attraverso il dialogo con enti locali e stakeholder. Si tratta della quarta tappa di un ‘tour istituzionale’ che affronta nel merito le specifiche tematiche e prospettive di ogni singolo territorio.

«Il territorio della provincia di Varese è centrale sotto ogni punto di vista – ha evidenziato il presidente Fontana – ed è un motore economico di rilevanza europea. Come Regione siamo impegnati costantemente per migliorare le connessioni: dobbiamo consentire sempre più a una terra dinamica come la nostra, ai cittadini e alle imprese, di muoversi con rapidità, sicurezza ed efficienza. Abbiamo ben chiare le priorità e lavoriamo di concerto con gli enti locali per raggiungere obiettivi comuni. Dalle infrastrutture stradali e ferroviarie fino all’intermodalità e alla mobilità sostenibile: Regione c’è con lo stanziamento delle risorse e l’interlocuzione con i livelli di governo superiori. Siamo e saremo sempre un punto di riferimento per le necessità del territorio. La provincia di Varese è stata la prima a ospitare un’autostrada, quindi anche dal punto di vista infrastrutturale lavoriamo per mantenere e implementare questi primati, con il pragmatismo che caratterizza la nostra gente».

«La provincia di Varese – ha sottolineato l’assessore Terzi – ha una posizione geografica strategica per i collegamenti nord-sud ed est-ovest e un’altissima densità di imprese; ospita Malpensa che è il primo aeroporto per traffico merci e il secondo per il traffico passeggeri; è inserita nel corridoio europeo ferroviario TEN-T Nord Reno Mediterraneo; ha terminal intermodali tra i più importanti d’Europa. Come Regione siamo in campo per finanziare o sbloccare gli interventi infrastrutturali dando voce alle istanze dei territori per sostenerne lo sviluppo. Il nostro ‘modus operandi’ si traduce nell’ascolto delle esigenze di Comuni e Province per poi trovare soluzioni condivise a beneficio dei cittadini. Abbiamo agevolato la realizzazione della quinta corsia dell’Autostrada A8, sono partiti i lavori per prolungare la Pedemontana fino a Vimercate, abbiamo finanziato il potenziamento della rete di Ferrovienord, oltre a garantire attenzione anche alle cosiddette opere minori, che minori non sono per l’importanza che rivestono sui territori. Gli Stati Generali sono utili per tracciare un bilancio e proseguire con ancora più convinzione verso i traguardi futuri».

Generico 16 Jun 2025

Particolare enfasi – con tanto di video emozionale – è stata posta sulla nuova ferrovia T2 Malpensa-Gallarate, secondo accesso su ferro all’aeroporto: il prolungamento del nuovo tracciato ferroviario consentirà la chiusura dell’anello ferroviario sul nodo di Gallarate e l’interconnessione con le direttrici del Sempione, del Gottardo e del Luinese, con la messa in rete dell’aeroporto di Malpensa con i valichi alpini, garantendo collegamenti più efficienti con Milano e con la Svizzera. L’avanzamento del cantiere è pari al 95%, con conclusione lavori prevista per l’estate 2025 (attivazione 2026, ma 2028 per il ramo verso Domodossola-Sempione-Svizzera).

Arrivano i binari sulla nuova ferrovia per Malpensa. Attivazione nel 2026

Per quest’opera sono stati investiti circa 264,55 milioni di cui 98 milioni da Regione. Palazzo Lombardia aveva già investito 31 milioni di euro sui 115 milioni necessari per realizzare il collegamento ferroviario T1-T2 di Malpensa.

Per quanto riguarda lo sviluppo complessivo dei collegamenti ferroviari sono previsti anche interventi per efficientare la tratta Saronno-Varese-Laveno di Ferrovienord, per un investimento di 141,2 milioni di euro di cui 113,7 milioni di fondi regionali.

Il potenziamento della Rho-Gallarate è finalizzato a sviluppare in modo significativo i servizi nel comparto a nord ovest di Milano attraverso la realizzazione di un terzo binario lungo la tratta tra le stazioni di Rho e Gallarate (esclusa) e di un quarto binario tra le stazioni di Rho e Parabiago. I lavori riguardanti la tratta Rho – Parabiago sono iniziati nel 2024 con fine intervento prevista per il 2029. L’opera è strategica perché darà la possibilità di attivare una nuova linea suburbana Rogoredo – Parabiago; di realizzare il collegamento diretto Milano Centrale – Rho Fiera – Malpensa; di potenziare e migliorare il servizio fino a Gallarate e verso le destinazioni Varese, Luino e Domodossola in connessione di rete con i valichi transfrontalieri del Sempione e del Gottardo. L’investimento è del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (Mit) è di 969,78 milioni di euro di cui 632,18 milioni già finanziati.

Per potenziare la linea Luino-Gallarate e risolvere le interferenze più critiche tra la rete stradale e la rete ferroviaria saranno soppressi 15 passaggi a livello attraverso la realizzazione di una viabilità alternativa e/o nuovi sovrappassi o sottopassi nei Comuni di Luino, Laveno Mombello, Ispra, Pino con Maccagno, Taino/Angera e Sangiano. L’investimento è di 42,1 milioni di euro con un contributo regionale di 21,8 milioni. Per i lavori di adeguamento normativo e messa in sicurezza delle barriere stradali e del piano viabile del viadotto della Mornera sono stati stanziati 1,95 milioni di euro interamente finanziati con risorse di Regione.

Il sottopasso Alptransit di Laveno aprirà “entro il 15 luglio”

Per la variante SS 341 ‘Gallaratese’, la cosiddetta ‘Bretella di Gallarate’ (investimento di 224 milioni di euro dal Mit) nell’area tra Busto, Cassano e Gallarate, che collegherà lo svincolo della Pedemontana e l’A8 con la superstrada 336 per Malpensa consentendo di distribuire i flussi da/verso l’aeroporto su una seconda direttrice, i lavori sono iniziati nell’estate 2023. Sarà solo il primo lotto di un intervento più ampio. Anas infatti sta ultimando la progettazione del secondo lotto ovvero la cosiddetta Variante di Samarate, il cui costo per la progettazione è di 2,5 milioni di euro con risorse del Patto per la Lombardia.

gallarate generico

La riqualificazione della SS 336 Busto Arsizio-Gallarate-Cardano rientra tra le opere di accessibilità connesse all’evento olimpico Milano Cortina 2026: i lavori in capo a Simico (Società Infrastrutture Milano Cortina) saranno avviati a breve. Il progetto prevede interventi migliorativi che contribuiranno ad alzare il livello di servizio dell’arteria e aumentare la sicurezza stradale.

Il peduncolo di Vedano Olona prevede la realizzazione di una variante alla SS 342 ‘Briantea’ che sgravi dal traffico gli abitati di Malnate e Vedano Olona: è in corso l’aggiornamento del progetto di fattibilità da parte di Anas.

Grazie al confronto intercorso negli ultimi anni con i Comuni e con Anas sono state realizzate tre rotatorie in corrispondenza di intersezioni pericolose sulla SS 629 a Vergiate, a Mercallo e a Malgesso, dando un fattivo contributo alla fluidificazione del traffico sull’asse Vergiate – Besozzo. Altre cinque rotatorie sul medesimo itinerario saranno realizzate a breve: 4 saranno in capo ad Anas, che ha già redatto il progetto di fattibilità tecnico economica, e una sarà in capo alla Provincia di Varese.

Regione è in campo anche per agevolare il potenziamento dei terminal intermodali, in modo da favorire l’implementazione del traffico merci attraverso modalità a basso impatto ambientale e contestualmente contribuire allo sviluppo dell’economia locale. Per il terminal intermodale di Sacconago, Regione ha stanziato 8,3 milioni di euro: i lavori per migliorare l’accessibilità al terminal sono in corso, con un avanzamento dell’85% e una conclusione prevista entro l’autunno. Interventi di ampliamento hanno riguardato anche il terminal intermodale Hupac di Busto Arsizio. Per quanto riguarda le ferrovie coinvolte dal trasporto merci, Rfi si sta coordinando con il gestore dell’infrastruttura svizzero FFS per realizzare i lavori di miglioria delle linee Gallarate-Luino e Milano-Chiasso.

Regione ha messo in campo anche 10,8 milioni di euro per la Ciclovia del Lago Maggiore: la Provincia di Varese, di concerto con i Comuni interessati, ha individuato quale tratta prioritaria l’interconnessione Golasecca/Mercallo – Sesto Calende – Angera. La Provincia sta predisponendo la progettazione esecutiva con termine indicativo entro il 2025. La realizzazione è prevista nel periodo 2026- 2027 con orizzonte estate 2028 per il collaudo.

– Regione stanzia risorse per valorizzare i laghi attraverso nuovi interventi infrastrutturali sulle aree demaniali. Per la provincia di Varese sono state finanziate opere per un totale di 475.000 euro suddivise tra i laghi Ceresio e Ghirla, la sponda lombarda del Lago Maggiore e il Lago di Varese. Nel 2024 sui laghi della provincia di Varese sono stati conclusi 7 interventi nei seguenti comuni: Ispra (2), Travedona Monate, Maccagno con Pino e Veddasca, Porto Valtravaglia, Angera, Lavena Ponte Tresa-Porto Ceresio. Inoltre, nell’ambito del Piano Lombardia le Autorità di Bacino lacuale sono state beneficiarie di circa 320.000 euro per ulteriori interventi, attualmente in corso di realizzazione, nei Comuni di Porto Ceresio, Brezzo di Bedero, Laveno Mombello, Maccagno con Pino e Veddasca, Gavirate e Besozzo.

All’evento hanno partecipato anche il presidente della Provincia di Varese Marco Magrini, il sindaco di Gallarate Andrea Cassani, il direttore generale di Autostrada Pedemontana Lombarda Sabatino Fusco, il responsabile struttura territoriale Lombardia di Anas Nicola Prisco, il direttore sviluppo infrastrutture di Sea Claudio Cuccorese, il dirigente dell’area tecnica della Provincia di Varese Giuseppe Ruffo, il responsabile sviluppo infrastrutture area Nord Ovest di Rfi Michele Rabino, il direttore generale di Ferrovienord Enrico Bellavita, il responsabile progetti Milano B direzione investimenti di Rfi Giovanni Tamburo, il direttore generale Malpensa intermodale di Fnm Umberto Ruggerone.

Pubblicato il 20 Giugno 2025
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