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Torna la Festa del Solstizio d’Estate: a Cuggiono cultura, ambiente e comunità

Da venerdì 20 a domenica 22 giugno un programma come sempre ricco, tra libri, musica, yoga, la tipica paella

Festa del solstizio Cuggiono

Arriva l’estate, con il giorno del solstizio, e torna – la data è sempre certa – uno degli appuntamenti più longevi e sentiti del territorio lombardo: la Festa del Solstizio di Cuggiono, giunta quest’anno alla sua 34ª edizione.
Dal 20 al 22 giugno 2025, lo splendido scenario di Villa Annoni, con il suo vasto parco (il secondo parco cintato più grande di Lombardia) e le architetture neoclassiche, ospiterà tre giorni di incontri, musica, teatro, libri, mercatini e momenti di convivialità, all’insegna della sostenibilità e della partecipazione civile.

La festa è promossa, come da tradizione, dall’Ecoistituto della Valle del Ticino, con la collaborazione del coordinamento “Salviamo il Ticino” e di numerose associazioni e realtà culturali e ambientali del territorio.

Nata nei primi anni Novanta, la manifestazione ha saputo negli anni rinnovarsi, pur mantenendo al centro il legame con la terra, la difesa dell’ambiente e la valorizzazione del patrimonio culturale e sociale della valle del Ticino. Ma porta con sé una storia ancora più lunga, come testimoniato dal suo piatto “tipico”, la paella.

Un solstizio di incontri, arte e impegno civile

L’edizione 2025 si aprirà venerdì 20 giugno, quando, già dalle ore 20, la villa accoglierà i primi visitatori con l’inaugurazione della mostra “Acquachefa’”, curata dal Consorzio Est Ticino Villoresi, che attraverso immagini e materiali racconta il ruolo fondamentale delle acque nella modellazione del paesaggio agricolo e urbano. Contemporaneamente sarà attivo il punto ristoro, con specialità gastronomiche locali pensate per un’accoglienza semplice ma ricca di sapori.

La serata proseguirà con la 12ª edizione del Torneo di Scacchi del Solstizio d’Estate, competizione valida come prima prova del circuito “Scacchi Estate 2025”, che vedrà la partecipazione di appassionati di tutte le età. A partire dalle 21.30, le atmosfere si tingeranno poi di musica e suggestione con il concerto “Trame Sonore: Film e non solo”, proposto dal Corpo Musicale Santa Cecilia di Cuggiono, che interpreterà celebri colonne sonore cinematografiche. A concludere la prima giornata ci sarà l’attesa “Lucciolata nel Parco”, una passeggiata notturna tra le meraviglie naturali del giardino, guidata alla scoperta delle lucciole.

Il sabato pomeriggio, 21 giugno, prenderà vita la rassegna di microeditoria “Pagine al Sole”, uno degli appuntamenti culturali più caratterizzanti della festa, che trasformerà la villa in un salotto letterario a cielo aperto. Numerosi editori indipendenti proporranno le loro pubblicazioni, accompagnati da incontri con autori, letture e dialoghi sul mondo dei libri. In parallelo verranno premiati i vincitori del concorso letterario “Fiabe oltre ogni barriera”, promosso da Lule Onlus, a testimonianza dell’attenzione che la festa dedica anche ai temi dell’inclusione.

La maratona editoriale proseguirà fino a sera, quando lo spazio ristoro tornerà ad animarsi con la tradizionale paella, un piatto simbolo della manifestazione, ereditato dalla presenza di un esule catalano negli anni Settanta. In serata andrà in scena lo spettacolo teatrale “Caviamola dalla testa”, con Giuliana Cislaghi e Nora Picetti, che affronterà in modo originale il tema delle cave e delle discariche nel territorio lombardo. A chiudere la giornata, il concerto del gruppo “Dirty Business”, con sonorità rock e folk che inviteranno alla danza e alla convivialità.

La storia della paella

La proposta della paella è un vero simbolo della festa e delle radici solidali. Rimanda a «un esule catalano di Barcellona, che si era rifugiato in Italia e aveva trovato lavoro a Olcella e ha iniziato a cucinare questo strano piatto» ricordava Oreste Magni, uno dei promotori della festa. Alla caduta del franchismo nel 1977 l’amico catalano se ne tornò a Barcellona con la sua 500, portando a casa la grande padella fabbricata appositamente in un’officina della zona. Ma la tradizione della paella è rimasta, ha un senso per quella generazione ma ha anche un significato per chi è arrivato dopo.

Il programma di domenica

Domenica 22 giugno si aprirà nel segno del benessere, con una sessione di yoga nel parco proposta da Yoga con Licia, seguita dalla ripresa della rassegna “Pagine al Sole” e del mercatino a chilometro zero, dove produttori locali presenteranno le proprie eccellenze alimentari e artigianali. Non mancheranno momenti dedicati ai più piccoli e alle famiglie, come l’esposizione “Cuggiono Bricks”, una colorata mostra di opere realizzate con i LEGO, e una mostra fotografica a tema.

Nel corso della mattinata si svolgerà anche l’annuale assemblea del coordinamento “Salviamo il Ticino”, momento centrale della festa per riflettere sullo stato di salute del territorio e sulle prospettive di tutela ambientale.

A mezzogiorno, sarà ancora protagonista la paella, servita nel parco in un momento conviviale molto atteso.

Festa del solstizio Cuggiono

Il pomeriggio proseguirà con nuove presentazioni editoriali, mentre nel tardo pomeriggio si terrà lo spettacolo teatrale “A mali estremi” di Riccardo Grassi, seguito da un dialogo con l’autore. Il saluto finale alla festa sarà affidato a un concerto conclusivo all’aperto, che suggellerà l’edizione con musica e spirito di comunità.

Per informazioni e aggiornamenti, è possibile visitare il sito dell’Ecoistituto della Valle del Ticino: ecoistitutoticino.org.

Pubblicato il 17 Giugno 2025
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