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Cittadella e Pro Patria non si fanno male: al Tombolato finisce 0-0

Entrambe le squadre interrompono la striscia di sconfitte. Un grande Rovida evita la sconfitta, nel finale, alla squadra di Greco che non segna da quattro partite

Le foto di Pro Patria - AlbinoLeffe 0-3

La sfida tra Cittadella e Pro Patria disputata allo stadio “Pier Cesare Tombolato” si è chiusa con un pareggio a reti inviolate, risultato utile ad entrambe per interrompere le rispettive strisce negative. Sia nel primo che nel secondo tempo a partire meglio è stata la Pro Patria, creando occasioni con Dimarco e Udoh.

n entrambe le frazioni, con il passare dei minuti, i padroni di casa sono cresciuti creando alcune opportunità, mentre la squadra di Greco ha cercato di rendersi pericolosa con le ripartenze, sfruttando la dinamicità di Renelus. Da sottolineare è senza dubbio la prestazione di Rovida che si è reso protagonista con alcune grandi parate, specialmente nel secondo tempo, quando ha sventato le conclusioni di Rizza, Castelli e De Zen, evitando alla sua squadra lo svantaggio. Molto buone anche le prestazioni dei tre centrali di difesa Mora, Masi e Motolese, autori di ottime prestazioni, che hanno contribuito al mantenimento della porta inviolata. Il fatto di non aver subito reti è certamente una nota lieta per mister Leandro Greco, specialmente dopo le sei subite nelle ultime due sfide. Un aspetto che invece deve far riflettere è il digiuno di gol dei tigrotti che dura da ben quattro partite. Con questo punticino, i bustocchi rimangono al penultimo posto a quota 3, mentre il Cittadella aggancia a 5 Ospitaletto e Novara.

Fischio d’inizio

Il Cittadella non conferma il 4-2-3-1 con il quale era scesa nelle prime uscite: questa sera mister Manuel Iori (varesino) schiera un 3-4-2-1 con Zanellati in porta, il terzetto difensivo composto da Pavan, Redolfi e Gatti, a centrocampo Casolari e Amatucci, con Rizza e De Zen sulle corsie laterali. Sulla trequarti giocano Bunino e Ihnatov, alle spalle di Diaw. La Pro Patria risponde col classico 3-5-2 con Rovida tra i pali, in difesa esordio di Morra dal primo minuto al fianco di Masi e Motolese. Sulle fasce agiscono Dimarco e il rientrante Giudici, dopo la squalifica di due giornate, mentre in mezzo Ferri, Di Munno e Citterio. In attacco Renelus affianca Udoh. L’arbitro è Alessandro Silvestri della Sezione di Roma 1. A completare la terna arbitrale, gli assistenti Vincenzo D’Ambrosio Giordano della Sezione di Collegno e Umberto Galasso della Sezione di Torino. Il Quarto ufficiale è Mattia Drigo della Sezione di Portogruaro, operatore FVS Marco Roncari di Vicenza.

Primo tempo

La Pro Patria parte bene e dopo appena due minuti crea la prima occasione, con un tiro di Dimarco, bloccato da Zanellati. Il Cittadella risponde con un tiro da buona posizione di Ihnatov, servito alla perfezione da Diaw, con Rovida che ha neutralizzato la sfera, sul primo palo. Successivamente è Bunino a rendersi pericoloso, ma la sua conclusione è murata da Giudici, autore di un’ottima chiusura in scivolata. Al 20’ bel lancio di Di Munno all’indirizzo di Citterio, il quale viene anticipato da Pavan sul più bello. Alla mezz’ora Bunino fa la sponda a Diaw, il quale calcia di prima e il suo tiro termina alto. Al 43’ Udoh serve Renelus, il quale calcia dal limite dell’area, ma la sfera viene murata da un difensore granata. Nei quattro minuti di recupero l’unico squillo è rappresentato da un tiro di Barberis terminato sopra alla traversa. La prima frazione si chiude così sul punteggio di 0-0.

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Secondo tempo

Anche nei primi minuti del secondo tempo la Pro Patria inizia bene con un’iniziativa di Citterio per Ferri, che a sua volta serve Udoh che calcia all’interno dell’area, ma il tiro è debole e Zanellati blocca in due tempi. Al 6’ Barberis va vicino al vantaggio con un tiro di destro su punizione, terminato di poco a lato. Poco dopo è la volta di Rizza che riceve all’altezza della lunetta e calcia col sinistro, costringendo Rovida alla parata. I granata di nuovo pericolosi al 21’, quando Redolfi colpisce di testa indisturbato su cross di Rizza da calcio di punizione. La squadra di Iori continua a spingere e al 38’ Gaddini spara col sinistro da posizione centrale, con la sfera che finisce alta di poco. Tra il 41’ e il 42’ Rovida compie altri due grandi interventi: il primo sul colpo di testa dell’ex Castelli e poi su un tiro di De Zen. La partita si chiude dopo 4 minuti di recupero, con il punteggio di 0-0.

IL TABELLINO

Cittadella – Pro Patria 0 – 0 (0-0)

Cittadella (3-4-2-1): Zanellati; Pavan (23’pt Salvi), Redolfi, Gatti; De Zen, Amatucci, Casolari (23’pt Barberis), Rizza; Bunino (33’st Gaddini), Ihnatov (33’st Desogus); Diaw (16’st Castelli).

A disp.: Maniero, Squizzato, Crialese, Vita, Verna, Rabbi, Egharevba, Cecchetto. All.: Manuel Iori

Pro Patria (3-5-2): Rovida; Mora, Masi, Matolese; Giudici, Ferri, Di Munno, Citterio (25’st Schirò), Dimarco; Renelus (16’st Orfei), Udoh (25’st Mastroianni).

A disp.: Gnonto, Reggiori, Viti, Schiavone, Aliata, Auci, Travaglini, Marra, Bagatti. All.: Leandro Greco

Arbitro: Silvestri di Roma (D’Ambrosio e Galasso),
IV Ufficiale: Mattia Drigo di Portogruaro
Operatore FVS: Marco Roncari di Vicenza
Ammoniti: Ihnatov(C), Diaw(C), Renelus (P), De Zen (C), Salvi(C)
Angoli: 7-3
Recupero: 4’ + 4’

7° giornata – Girone A – Serie C

Trento – Arzignano 2-2, Albinoleffe – Novara 3-2, Triestina – Renate 3-0, Virtus Verona – Union Brescia 1-1, Pergolettese – Dolomiti Bellunesi 1-2, Lecco – Giana Erminio 0-0, Lumezzane – Inter U23 1-2, CITTADELLA – PRO PATRIA 0-0, Vicenza – Pro Vercelli 2-0, Ospitaletto – Alcione 0-1

Classifica

Vicenza 19, Lecco 17, Union Brescia, Inter e Alcione 14, Albinoleffe 11, Pergolettese 10, Virtus Verona e Pro Vercelli 9, Arzignano e Renate 8, Trento e Dolomiti Bellunesi 7, Lumezzane e Giana Erminio 6, Novara, Ospitaletto e Cittadella 5, Pro Patria 3, Triestina -9

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Pubblicato il 29 Settembre 2025
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