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“Crash Bang Boom”, 56 opere per dire no alla guerra: arte, bambini e parole per la pace a Cassano Magnago

Dal 15 al 30 novembre l’ex chiesa di San Giulio ospita la mostra promossa dal Centro Artecultura Bustese, con opere visive, disegni di bambini e racconti letterari

Generico 10 Nov 2025

Cinquanta artisti, cinquantasei opere e un unico messaggio: riflettere sulla guerra, riscoprire il valore della pace. È questo l’obiettivo della mostra “Crash Bang Boom. 56 opere contro la guerra”, organizzata dal Centro Artecultura Bustese (CAB) e allestita dal 15 al 30 novembre 2025 presso l’ex chiesa di San Giulio a Cassano Magnago.

L’iniziativa unisce arte visiva, scrittura e creatività infantile, e offre ai visitatori un percorso emotivo e culturale attraverso dipinti, fotografie, sculture, ceramiche, tessuti, mosaici e installazioni. A questi si aggiungono i disegni dei bambini palestinesi affiancati da quelli degli alunni della scuola primaria Gianni Rodari di Legnano: un dialogo spontaneo e potente, fatto di colori e speranze.

Un impegno lungo quarant’anni

Fondata nel 1977, l’associazione CAB è da tempo punto di riferimento nel panorama culturale bustese e non solo. Oltre all’organizzazione di mostre, è attiva nella formazione artistica con corsi di pittura, disegno, acquerello, vetrata Tiffany, intarsio ligneo, scrittura creativa e molte altre discipline.

«Il nostro obiettivo – spiega la presidente Maria Cristina Limido – è usare l’arte per favorire consapevolezza e dialogo. La guerra ci riguarda tutti, e l’arte può diventare uno strumento potente per raccontarla, comprenderla e contrastarla».

Un programma ricco di eventi

La mostra si inaugura sabato 15 novembre alle 17 con l’intervento della curatrice Susanna Mussi e di Mohammed Timraz, cofondatore dell’associazione HeART, che presenterà i disegni dei bambini di Gaza. L’accompagnamento musicale sarà affidato al sassofonista Angelo Calloni.

Due appuntamenti speciali arricchiranno la rassegna:

Domenica 23 novembre alle 17: presentazione del concorso nazionale di letteratura breve “Futuro: utopia o distopia?”, con la premiazione dei vincitori. Oltre 300 gli autori partecipanti, trenta i racconti selezionati e pubblicati. La lettura dei testi sarà affidata ad Anna Prada, con accompagnamento musicale di Ellis Bottazzo.

Domenica 30 novembre alle 17: finissage con il reading musicale “Un solo sole. Parole e musica per la pace” a cura di Ivo Stelluti e Silvia Giacomini.

L’impegno della BCC per la cultura e la pace

Tra i sostenitori dell’iniziativa figura la BCC di Busto Garolfo e Buguggiate. Il presidente Roberto Scazzosi sottolinea: «Questa mostra unisce la sensibilità degli artisti alla spontaneità dei bambini in un messaggio universale: tutti i bambini del mondo hanno diritto di vivere in pace. Sostenere questa iniziativa significa rinnovare il nostro impegno verso una comunità che mette al centro la dignità, i diritti e il futuro dei bambini — perché la pace non è solo un sogno, ma un dovere condiviso».

Orari di apertura della mostra

Ex Chiesa di San Giulio, via San Giulio 198 – Cassano Magnago
Da sabato 15 a domenica 30 novembre 2025
Venerdì dalle 16 alle 19
Sabato e domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 19

Pubblicato il 12 Novembre 2025
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