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Musica e natura si incontrano nel Parco del Ticino: successo per la prima edizione di “Note in Natura”

Bilancio del festival diffuso con concerti, paesaggi e biodiversità, che ha attraversato il Parco del Ticino con quattro eventi gratuiti a Magenta, Lonate Pozzolo, Vigevano e Morimondo con un pubblico numeroso

concerto note in natura

Il Parco Lombardo della Valle del Ticino si è trasformato in un grande palcoscenico naturale per la prima edizione di “Note in Natura”, festival musicale diretto dal Maestro Alessandro Valoti. Quattro concerti in altrettanti luoghi simbolo del Parco, oltre venti musicisti coinvolti e una partecipazione significativa di pubblico hanno sancito il successo di un progetto che coniuga musica, divulgazione ambientale e valorizzazione del territorio.

La manifestazione, gratuita e aperta a tutti, ha offerto un itinerario sonoro eterogeneo e accessibile, toccando Magenta, Lonate Pozzolo, Vigevano e Morimondo. Ogni appuntamento è stato introdotto dagli interventi del Direttore del Parco, Claudio De Paola, che ha guidato il pubblico nella scoperta delle caratteristiche naturalistiche e ambientali dell’area, oggi parte integrante della Riserva della Biosfera MAB UNESCO “Ticino Val Grande Verbano”.

Il festival ha preso il via domenica 12 ottobre a Casa Giacobbe di Magenta con “La storia del Parco”, un viaggio musicale dal classicismo europeo al tango, affidato a Michela Podera (flauto) e Raffaele Mezzanotti (chitarra). Il 18 ottobre è stata la volta di Lonate Pozzolo e del Belvedere di Tornavento, dove Greta Caserta (voce) e Michele Gentilini (chitarra) hanno proposto “Acqua fonte di vita”, tra soul, pop e riflessioni sull’importanza dell’acqua. Domenica 26 ottobre, nella Sala del Duca del Castello Sforzesco di Vigevano, è andato in scena “Il Parco: la casa degli animali”, concerto-fiaba per famiglie con l’attore Oreste Castagna e musiche di Grieg e Prokofiev. Il gran finale si è tenuto il 2 novembre all’Abbazia di Morimondo, con “Piccoli giganti”, un omaggio alla flora del Parco interpretato dal Trio Adamello, su musiche di Mozart, Rossini, Bellini e Verdi.

Il Presidente del Parco del Ticino, Ismaele Rognoni, ha sottolineato come il festival rappresenti un modo innovativo per far conoscere il territorio, unendo scienza, musica e paesaggio. “Note in Natura – ha dichiarato – ha coinvolto anche persone che non avevano mai vissuto il Parco, contribuendo a diffondere l’amore per un patrimonio lombardo di biodiversità unico”.

Soddisfazione condivisa anche dai sindaci dei Comuni coinvolti. Luca Del Gobbo (Magenta) ha evidenziato il valore culturale dell’iniziativa; Elena Carraro (Lonate Pozzolo) ha parlato di una collaborazione proficua e di un evento capace di esaltare il territorio; Andrea Ceffa (Vigevano) ha lodato la forza evocativa della musica nel contesto del Castello; Marco Andrea Iamone (Morimondo) ha infine apprezzato la suggestione dell’incontro tra musica e natura nell’Abbazia.

Il festival ha beneficiato del patrocinio dei Comuni ospitanti e si candida a diventare un appuntamento fisso, capace di unire arte, ambiente e comunità in un dialogo sempre più necessario e coinvolgente.

Pubblicato il 08 Novembre 2025
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