“Finestagione” è la rubrica di VareseNews che dà spazio al racconto dell’attività delle società dilettantistiche, amatoriali e giovanili del territorio. Chi desidera pubblicare il proprio resoconto può inviare un testo (massimo 4mila battute) a sport@varesenews.it corredato da una o più fotografie (massimo 8, almeno una orizzontale). L’iniziativa è sostenuta dagli Istituti Scolastici Superiori Paritari “Olga Fiorini & Marco Pantani” di Busto Arsizio.

Da quest’anno il basket è tornato a far parte della grande famiglia del Real Busto, una società polisportiva nata nel 1996 che comprende ben sei squadre di calcio e sei di pallavolo per un totale di 230 atleti.

La società ha quindi voluto scrivere una nuova storia con un team che conosce molto bene la pallacanestro. A formarlo sono il G.M. Mirco Porrini, il D.S. Alessandro Pagani e uno dei dirigenti più affermati, ovvero Marco Meggetto.

La squadra questa stagione è tornata a giocare il campionato C.S.I. Milano, e il primo obiettivo era quello di disputare la serie A del CSI nella prossima stagione. Grazie alla conduzione dei coach Roberto Riva e Marco Saveri, il Basket Real Busto ha conquistato la promozione alla serie A CSI Milano, con una cavalcata trionfale.

Ecco solo alcuni numeri di questa stagione: nella prima fase, in 14 partite sono arrivate 14 vittorie, con Miki Pozzi miglior realizzatore con 229 punti. Nella seconda fase, che vedeva incrociarsi le migliori due classificate di ogni girone, su 14 partite sono arrivate 13 vittorie e una sola sconfitta. In questa fase il  miglior realizzatore è stato Ciro Ferrara, autore di 165 punti.

Non vogliamo però dimenticare, l’apporto di tutto il roster: Marco Candiloro, Alessandro De Tomasi, Dario Furlato, Marco Ferrazzi, Demitri Pirovano, Maurizio Rizzuto, Andrea Casdia, Alessandro Randon, Tommy Bonin, Cristiano Caprioli, Stefano Macchi, Marco Scalvini, Marco Legramandi e Marco Maschietto.

Adesso spetta alla dirigenza il compito di regalare a questo fantastico gruppo gli innesti necessari per affrontare il prossimo campionato, così da portare avanti il sogno/progetto di arrivare alle finali nazionali e vincere il titolo di campione d’Italia CSI, sfuggito nel 2019.

Ma rimane solo un ultimo appuntamento, quello più sentito, ovvero il 2° “Memorial Sandrone”, intitolato ad Alessandro Ferrario, un amico e compagno di squadra scomparso prematuramente.

FINESTAGIONE 2025 – Tutti gli articoli di VareseNews