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L’Open Mind Tour fa tappa a Varese con due visite ai siti Leonardo

L’iniziativa è portata avanti da Confindustria Varese, Confindustria Bergamo e Confindustria Emilia Area Centro

Generico 06 Oct 2025

Fa tappa anche a Varese uno degli appuntamenti organizzati nell’ambito del progetto Open Mind Tour. Protagonista è stata Leonardo che ha aperto le porte dei propri plant elicotteristici di Vergiate e di Sesto Calende ad un centinaio di imprese dei territori di Varese, Bergamo ed Emilia Area Centro.

Open Mind è un progetto portato avanti da Confindustria Varese, Confindustria Bergamo e Confindustria Emilia Area Centro che consiste nell’organizzazione di visite aziendali, viaggi e incontri alla scoperta degli ecosistemi più innovativi a livello internazionale e italiano. Obiettivo: aiutare le imprese a raccogliere ispirazioni, approfondire le tendenze globali emergenti a livello sia tecnologico sia organizzativo, andare alla scoperta di modelli replicabili.

Un’iniziativa che, nel corso degli ultimi due anni, ha accompagnato imprenditori e aziende alla scoperta di numerosi hub innovativi in tutto il mondo. Las Vegas (CES), Tokyo, Singapore, Dubai, San Diego, Dublino: queste alcune delle mete al centro delle visite “Open Mind Tour”. Senza dimenticare, gli incontri organizzati al Jrc di Ispra, alla Motor Valley (con visita alla Ferrari e a Ducati), al Tecnopolo di Bologna e a diverse realtà di fama internazionale nei settori siderurgico, manifatturiero e del legno-arredo in Friuli-Venezia Giulia. Inoltre, è già in calendario, nel mese di novembre, una missione a Taiwan.

Protagoniste di due diverse giornate di visita (resesi necessarie per l’alto numero di adesioni all’iniziativa) sono state le linee produttive degli elicotteri Leonardo, i modelli organizzativi, i progetti di crescita di un gruppo industriale tra le principali realtà mondiali nell’aerospace, nella difesa e nella sicurezza, le tecnologie aerospaziali legate all’ala rotante, i servizi che vengono affiancati ai velivoli, fattore sempre più importante in termini di business e affermazione sul mercato.

«Organizzare una visita all’interno dei plant di Leonardo ha rappresentato un momento di grande valore per il nostro sistema associativo – ha affermato Chiara Radrizzani, Vicepresidente di Confindustria Varese -. Leonardo è un vero esempio di eccellenza industriale: con radici ben radicate nel territorio varesino e ali spiegate in tutto il mondo, riesce a coniugare capacità manifatturiera e leadership tecnologica. Scoprire da vicino realtà come questa significa offrire agli imprenditori l’opportunità di ispirarsi a modelli concreti di innovazione, sostenibilità e visione internazionale».

Leonardo è la prima produttrice mondiale di elicotteri per il trasporto civile. La flotta complessiva in servizio conta oltre 4.550 unità in 150 Paesi, impiegati in ogni tipo di missione. Il sito di Vergiate è oggi la principale linea di assemblaggio finale di elicotteri dell’azienda. Qui viene assemblato ogni anno il maggior numero di unità e di modelli della gamma di aeromobili ad ala rotante di Leonardo, per le esigenze del mercato civile, della difesa e dei compiti di pubblica utilità, sia nazionale che per l’export. Durante la visita al plant, infatti, i partecipanti hanno potuto osservare da vicino la linea di montaggio e il delivery center. Il sito di Sesto Calende, invece, è la sede della principale Training Academy elicotteristica di Leonardo ed eccellenza nell’addestramento immersivo per piloti, equipaggi, operatori, personale di terra e manutentori. Qui si trova anche il quartier generale di coordinamento di servizi per l’assistenza tecnica e logistica dell’intera flotta elicotteristica di Leonardo.

Alessio Cunico, HR & Organisation della divisione Elicotteri di Leonardo ha dichiarato: «Partecipare al progetto Open Mind rappresenta per Leonardo non solo un’importante occasione di confronto e crescita, ma anche una concreta testimonianza della collaborazione virtuosa con il territorio e con Confindustria. Condividiamo l’obiettivo di valorizzare e far crescere le eccellenti competenze già presenti localmente, rafforzando il tessuto sociale ed economico e rendendolo sempre più competitivo. Questo percorso racconta la vitalità del territorio e riflette ciò che Leonardo vuole incarnare: un motore di innovazione, tanto tecnica quanto sociale».

Paolo Piantoni, Direttore generale di Confindustria Bergamo: «Siamo sempre più convinti dell’importanza di stabilire e rafforzare le connessioni dell’ecosistema industriale per cogliere meglio i settori di innovazione più promettenti a beneficio delle nostre imprese. In tale prospettiva il progetto Open Mind, realizzato grazie alla collaborazione virtuosa delle Associazioni di Confindustria, si conferma uno strumento fondamentale. Nell’ambito di questo percorso, la tappa alla scoperta di un caso di eccellenza mondiale come Leonardo è stata di grande ispirazione, in particolare per quanto riguarda il settore aerospace, che anche nel nostro territorio può offrire buone opportunità di crescita in chiave tecnologica».

Pubblicato il 10 Ottobre 2025
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