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Baff 2019, il programma del 4 aprile

Ecco il programma del Busto Arsizio Film Festival per giovedì 4 aprile

baff

Per la sezione “Made in Italy – Scuole”, alle ore 9.00 al cinema Fratello Sole (via M. D’Azeglio 1) proiezione del film Lazzaro felice di Alice Rohrwacher.

Lazzaro (Adriano Tardiolo) è un giovane contadino. La sua bontà pura e spontanea lo fa a volte sembrare una persona stupida e ingenua, di cui è facile approfittare. Al suo fianco Tancredi (Luca Chikovani, ospite in sala), giovanissimo anche lui ma viziato dalla sua immaginazione sconfinata. Il film è la storia di un’amicizia formativa e indimenticabile per entrambi, che attraverserà intatta il tempo e supererà persino le conseguenze distruttive della fine di un “Grande Inganno”. 

Nel pomeriggio, allo Spazio Festival (piazza San Giovanni), tre appuntamenti.

Alle 16.30 per la sezione “Effetto cinema” proiezione del documentario 24/25 il fotogramma in più di Giancarlo Rolandi e Federico Pontiggia.

Alle 17.15 incontro su “Il potenziale ruolo formativo ed educativo delle società sportive sul territorio”, a cura di ITP Comunità Nuova Onlus e uc Ardor asd  

Alle 18.15 proiezione del cortometraggio Monsieur Quiconque di Adalberto Lombardo e a seguire incontro su “Monsieur Quiconque, una fiaba a Parigi” con il regista, la scrittrice Costanza Bongiorni, il produttore esecutivo Enrico Di Paola e il produttore creativo Davide R. Meraviglia.

Due le proposte cinematografiche per la sera.

Al cinema Fratello Sole (via M. d’Azeglio 1) alle 20.45 anteprima europea del film Le Silence des Papillons (versione originale con sottotitoli) di Hamid Basket, un insolito thriller che arriva dal Marocco. Al centro della storia Samira, una cantante lirica che viene trovata morta nel suo cottage sulla spiaggia. La polizia pensa ad un suicidio. Suo marito Omar, uno psichiatria e sua figlia Yasmine, figlia di una precedente unione ne sono molto scossi. La vita prosegue fin quando Jalal, un testardo agente di polizia, è incaricato di riaprire il caso dopo aver scoperto nuovi elementi. 

La proiezione sarà introdotta da Luciano Sovena, promotore del Centro Euromediterraneo dell’Audiovisivo.

Per la sezione anteprime, alle 21.30 alla Sala Ratti di Legnano (corso Magenta 9) in programma Soledad opera prima della regista argentina Agustina Macri. A presentare il film al BAFF la regista, l’attrice Eleonora Giovanardi, i produttori Simona Banchi e Alfredo Federico e la montatrice Natalie Cristiani. 

Il film racconta, a partire dal romanzo argentino Amore e Anarchia di Martín Caparrós, la storia d’amore di “Sole e Baleno” attivisti anarchici morti suicidi nel 1998. Soledad Rosas, detta Sole, nel 1997 quando lascia l’Argentina ha 23 anni. Da Buenos Aires arriva a Torino dove incontra Edoardo Massari, attivista No Tav, di cui si innamora. Il 5 marzo 1998 i due vengono arrestati nell’ambito delle indagini della procura di Torino sugli attentati contro la costruzione della rete ferroviaria ad alta velocità in Val di Susa. Il 23 marzo Edoardo Massari, detto Baleno, si toglierà la vita in carcere e lei, Sole, l’11 luglio, nella casa dove scontava gli arresti domiciliari. Entrambi diventeranno simbolo del movimento anarchico italiano in una vicenda dai tratti ancora oscuri. Nel 2002, la Corte di Cassazione ha lasciato cadere l’accusa di sovversione e terrorismo per mancanza di prove.

Pubblicato il 03 Aprile 2019
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