Risse da fermare e veicoli non in regola, una estate impegnativa per la Polizia Locale
Circa duemilacinquecento le sanzioni comminate nei mesi estivi fin qui

Controllo del territorio quotidiano con pattuglia presente per 12 ore al giorno anche durante il periodo estivo, predisposizione di servizi notturni finalizzati al controllo dei pubblici esercizi ed alla circolazione stradale con particolare attenzione alla guida in stato di ebbrezza ed alla copertura assicurativa; servizio di pronto intervento in caso di incidenti, controllo quotidiano dei veicoli in transito con posti di controllo dislocati su tutto il territorio.
Un estate impegnativa per la Polizia Locale di Cassano Magnago, che solo fino al 30 luglio (a metà estate, dunque) ha comminato circa 2500 sanzioni.
Tra queste, la sanzione di un automobilista fermato alla guida di un veicolo che risultava privo di copertura assicurativa, il conducente, mostrava una targa prova non esposta ma presente all’interno del veicolo stesso, da un controllo anche la targa prova risultava priva di copertura assicurativa, inoltre il veicolo era sprovvisto di revisione ed il conducente circolava con patente scaduta di validità. Di tutti i documenti necessari per la guida neanche uno risultava in regola. Il veicolo è stato sottoposto a sequestro e la patente di guida ritirata. Il conducente il giorno successivo si è presentato al Comando per saldare circa 1500 euro di sanzioni e poter così riottenere la disponibilità del veicolo per poi sottoporlo a revisione ed effettuare la visita medica per la patente di guida.
È stata sventata una truffa ai danni di un uomo che effettuava manutenzione del verde davanti alla sua proprietà; un malintenzionato con una macchina scura ha accostato chiedendo del denaro per un’improbabile danno ricevuto dagli arbusti in fase di potatura; al transito della pattuglia di pronto intervento della Polizia Locale comandata al controllo del territorio il soggetto si è dileguato a forte velocità, senza più nulla pretendere.
La Polizia Locale ha anche placato una rissa. Tutto è partito da una segnalazione che parlava di un soggetto a terra che chiedeva aiuto toccandosi il viso. Da quanto appreso sul posto ed a seguito delle dichiarazioni degli stessi, il motivo del litigio era una donna italiana di 45 anni circa: prima fidanzata con il cittadino marocchino di 27 anni (l’uomo che ha subito lesioni), si è messa con un cittadino marocchino di 23, che, a fronte delle insistenze dell’ex pretendente ed all’ironia dello stesso che lo riteneva “ignorante e incapace di parlare italiano”, ha ritenuto farsi giustizia prendendolo a calci e pugni, per poi allontanarsi con la donna lasciandolo a terra dolorante. Dopo alcuni minuti è arrivata l’ambulanza che ha ricoverato il soggetto con prognosi di 5 giorno. La polizia Locale ha raccolto una querela per lesioni. Ricostruzione dei fatti avvenuta a seguito delle testimonianze della stessa donna e di alcuni passanti.
Il controllo di vicinato è attivo in tre zone del Comune di Cassano Magnago : nella zona di via Sansovino, di via San Francesco di via Mazzel: sono circa 100 gli iscritti.
E’ in corso la firma della convenzione del Protocollo d’Intesa con la Prefettura di Varese, la sicurezza partecipata è sicuramente un forte strumento che funge da supporto alle forze di polizia e deterrente per i malintenzionati. Le regole base del controllo di vicinato sono semplici norme di convivenza civile con un occhio di riguardo agli altri senza rinchiudersi nel proprio “orticello”.
Per evitare sorprese al proprio ritorno dalle ferie, la prima domanda che ognuno dovrebbe farsi è…”se io fossi un ladro da dove entrerei a casa mia?” e da li iniziare a valutare tutti i deterrenti possibili al fine di ridurre al minimo il rischio di intrusione (es. inferriate, gronde, serrature antrintrusione, finestre particolarmente esposte…..).
Importante è anche non dare l’impressione che la casa sia vuota e quindi temporaneamente non abitata:
⁃ far ritirare da qualcuno la posta dalla cassetta delle lettere
⁃ valutare la possibilità di lasciare una luce accesa internamente o esternamente all’abitazione
⁃ non pubblicare sui social network la propria posizione
⁃ far verificare periodicamente la propria abitazione da parenti o amici
La polizia Locale in caso di necessità garantirà il proprio intervento chiamando i numeri di accesso, ricordando che nessuno conosce bene la propria abitazione come noi stessi e tutti gli strumenti antintrusionee sicuramente forniscono un valido sistema di prevenzione per evitare brutte sorprese al ritorno delle nostre vacanze.
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