Scuola rinnovata. “Ma a me devono ancora pagare le fatture”
La rabbia di un artigiano, che ancora attende il pagamento di una parte significativa del lavoro dall'azienda che ha subappaltato il lavoro

Sono passati tre mesi dalla fine dei lavori ai lavori alle scuole Majno di Gallarate.
«E ancora buona parte dei lavori non mi sono stati pagati», racconta un artigiano che ha curato una parte dell’intervento di ristrutturazione alle scuole medie di via Palestro.
Il Comune non c’entra direttamente con i ritardi nei pagamenti, neppure c’entra il primo assegnatario dei lavori. Ma la vicenda mostra ancora una volta i rischi che artigiani e piccole aziende spesso si accollano, anche quando il committente dei lavori è un ente pubblico.
«Il Comune ha affidato il lavoro a un’Associazione Temporanea d’Imprese, che ha appaltato a un’impresa che a sua volta ha subappaltato a me il lavoro» racconta l’artigiano. Nello specifico, i lavori di sostituzione degli infissi, dal valore di oltre 180mila euro.
A fine luglio erano partiti i lavori, all’8 di agosto si sono conclusi. Il lavoro è stato fatturato con scadenze al 30 dei mesi di agosto, settembre e ottobre. «Ho ricevuto acconti per 110mila e 22mila euro». Il problema è che il resto del lavoro, non ancora pagato, ha comunque ancora un valore notevole: «Attendo ancora il pagamento di 54.500 euro per i materiali».
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