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Notebook e tablet per gli alunni bisognosi: l’iniziativa dell’istituto Montessori

L'iniziativa della scuola va incontro agli studenti più sfortunati ribadendo ancora una volta che il diritto all'istruzione è di tutti

e learning coronavirus

12 notebook in comodato d’uso per gli studenti dell’Istituto Comprensivo “Maria Montessori” di Cardano al Campo per tutta la durata dell’emergenza. È così che il dirigente, Giuseppe Reho, e tutto il corpo insegnanti intervengono per aiutare i piccoli studenti con disturbi di apprendimento o diversamente abili nella didattica a distanza.

«Si trattava di un mio dovere», spiega il dirigente, mentre annuncia che settimana prossima ci sarà un’altra consegna: «Ho predisposto altri 36 tra notebook e tablet – sempre in comodato d’uso e di proprietà della scuola – per le famiglie che non hanno gli strumenti per seguire la didattica a distanza». La decisione è stata presa una settimana fa e gli insegnanti hanno monitorato gli accessi degli studenti sulle piattaforme di e-learning, così hanno individuato le 36 famiglie cui sono destinati gli strumenti.

La scuola va incontro agli alunni meno abbienti proprio in un’emergenza, come quella del coronavirus, che tende a evidenziare gli svantaggi economico-sociali di quelli studenti che non sono provvisti di computer, stampanti o altri dispositivi per seguire bene le lezioni.

L’idea è nata all’interno delle mure scolastiche ma è in stretta collaborazione con l’assessore Meri Suriano: «L’amministrazione aiuterà la scuola se dovessero pervenire altre domande», spiga Reho.

Quanto al problema della connessione, «stiamo cercando di capire come risolverlo; nel frattempo abbiamo consigliato alle famiglie di connettersi utilizzando l’hot spot dei propri cellulari. Mi sto attivando con il decreto “Cura Italia” per garantire la connettività a queste famiglie».

«La scuola Montessori è vicina ai cittadini e garantiamo il diritto all’istruzione a tutti», promette Reho.

Nicole Erbetti
nicole.erbetti@gmail.com
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Pubblicato il 26 Marzo 2020
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