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Uyba, al palleggio c’è anche Asia Bonelli

La 20enne comasca cresciuta a Orago sarà la regista del secondo sestetto. Pirola soddisfatto a metà: "Avrei voluto sei giovanissime"

asia bonelli pallavolo

Sarà già al PalaYamamay lunedì 6 luglio, giorno del primo allenamento collettivo, la dodicesima atleta tesserata per la Unet E-Work per la stagione 2020-21. Un’altra giovane, a confermare le indicazioni dettate tempo fa dal club biancorosso, di avere in organico diverse promesse da accostare al volley della Serie A1: si tratta di Asia Bonelli, palleggiatrice di vent’anni che arriva dalla categoria inferiore ma non è un volto nuovo da queste parti.

Se infatti lo scorso anno Bonelli ha giocato alla Omag di San Giovanni in Marignano, squadra capace di arrivare a disputare la finale di Coppa Italia di A2, disputata proprio in viale Gabardi e vinta poi da Trento. Un’esperienza, quella in Romagna, che ha permesso alla neo-Farfalla di consolidare le proprie qualità in un torneo competitivo e completare così un percorso di crescita iniziato a Orago.

La palleggiatrice, comasca di origine e alta 1,81, ha infatti cominciato a farsi notare con la maglia biancoblu arrivando al terzo posto nelle finali nazionali U16 del 2015 ed esordendo in B1 e nella U18. Poi esperienze in B2 a Novara e ancora in B1 ad Albese prima di approdare a San Giovanni dove, specie nell’ultima parte di stagione (prima dello stop per Covid-19) ha anche collezionato presenze da titolare.

Già avvezza alla maglia azzurra a livello giovanile, Asia Bonelli è ora pronta a dare un contributo anche nel massimo campionato: nella Unet partirà alle spalle dell’americana Poulter con il compito di tenere alto il livello in allenamento e provare a “rosicchiare” qualche spazio in partita alla forte straniera di Busto Arsizio.

 

L’annuncio dell’arrivo di Bonelli arriva subito dopo quello di altre due giovanissime cresciute nel vivaio, Katarina Bulovic e Chiara Cucco, una condizione che non basta a soddisfare il patron biancorosso, Giuseppe Pirola: «Non ho potuto realizzare il mio indirizzo presidenziale, una squadra composta da 7 top player e da 6 ragazze della cantera. Occasione persa per dimostrare di credere veramente nei giovani, ma Ajak, Bartolucci e Sartori hanno scelto diversamente».

Tornando a Bonelli, che come detto sarà in gruppo per la prima seduta di lavoro diretta da Marco Fenoglio, ecco le sue prime parole: «Sono molto emozionata, è un sogno arrivare in serie A1: la chiamata della UYBA è stata improvvisa e inaspettata e questo mi rende ancora più felice. Il PalaYamamay pieno fa venire i brividi: spero che presto si possa tornare a vedere i tifosi sugli spalti. A San Giovanni ho fatto esperienza in A2 e ringrazio la società di avermi dato questa opportunità: all’inizio ero un po’ timorosa, ma grazie all’ottimo gruppo mi sono sentita bene nel campo. Adesso non vedo l’ora di iniziare: ci toglieremo delle belle soddisfazioni».

Pubblicato il 04 Luglio 2020
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