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Pagano le bibite ma nascondono prodotti tecnologici, coppia di Busto Arsizio arrestata

Un cinquantenne e una quarantenne, pluripregiudicati, sono finiti in manette dopo aver tentato di rubare un tablet e un mibox da un centro commerciale. Sanzione amministrative per diversi consumatori di stupefacenti

Lavoro Capodanno

Il primo fine settimana in “zona gialla” ha visto gli agenti del Commissariato della Polizia di Stato di Busto Arsizio impegnati nelle verifiche del rispetto delle prescrizioni in materia di Covid ma anche occupate a fronteggiare ordinarie situazioni di illegalità diffusa.

Nel tardo pomeriggio di venerdì un uomo di 50 anni e la convivente quarantenne, residenti a Busto Arsizio, sono entrati in un centro commerciale dirigendosi subito nel reparto telefonia e hi-fi. Dopo aver scelto accuratamente due dispositivi in vetrina, protetti da confezione antitaccheggio, li hanno riposti nel carrello raggiungendo subito dopo il reparto giardineria dove, con una forbice da potatura in vendita, hanno forzato le due scatole prelevandone il contenuto e nascondendolo nella borsa della donna.

Terminati gli acquisti, hanno scelto di usufruire delle casse self dove hanno pagato delle bevande oltrepassando in tutta tranquillità le barriere antitaccheggio per dirigersi verso l’uscita. Pochi passi e sono stati raggiunti dall’addetto alla sicurezza che ha chiesto una verifica dello scontrino constatando che gli oggetti prelevati dal reparto telefonica, uno Smartpad e un Mibox, non erano stati pagati malgrado la donna, a richiesta, li avesse estratti dalla borsa.

La pattuglia prontamente intervenuta sul posto, ha verificato l’avvenuto danneggiamento delle scatole lasciate abbandonate all’interno del centro commerciale e ha preso in consegna la coppia, già nota alla giustizia per i numerosi precedenti, anche recenti, per reati quali rapine, furti ed estorsioni. I due sono stati arrestati per furto aggravato e mentre l’uomo è stato accompagnato in carcere a Busto Arsizio la donna è stata condotta nel carcere di Como.

Anche nel fine settimana gli agenti del Commissariato si sono imbattuti in persone poi segnalate quali assuntori di sostanze stupefacenti. Un quarantenne, che venerdì pomeriggio si stava recando al lavoro in bicicletta nella periferia cittadina, alla vista della pattuglia si è disfatto di due bustine con hashish e cocaina, movimento maldestro che ha attirato l’attenzione degli operatori che, recuperato e sequestrato lo stupefacente, hanno contestato al ciclista il possesso della sostanza.

La serata di domenica, tra le 21.30 e mezzanotte, sempre in periferia, ha portato la pattuglia a controllare in momenti diversi tre uomini tra i 24 e i 40 anni, residenti a Busto e nei centri vicini, trovati in possesso di sostanza stupefacente, circa 10 grammi tra hashish, cocaina e marijuana, il tutto sottoposto a sequestro. Uno dei segnalati era alla guida della propria autovettura e per lui è scattato anche l’immediato ritiro della patente di guida.

Pubblicato il 03 Maggio 2021
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