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“Noi vi diamo la cornice, ma l’opera d’arte siete voi”: a Gallarate la cultura è giovane

Il punto sui primi mesi di lavoro di Young Academy, il progetto di Regione Lombardia assegnato a Gallarate. Non manca la progettualità per l'estate, dalla musica al cinema

young academy maga gallarate

«I giovani hanno passione e abbiamo bisogno di questo ritorno alla normalità che porta i giovani in questo museo. Regione Lombardia con i propri strumenti dà la cornice, ma il quadro e l’opera siete voi», ha affermato l’assessore regionale  allo Sviluppo città metropolitana, giovani e comunicazione Stefano Bolognini alla presentazione dei progetti svolti e in fieri di Academy Young oggi, mercoledì 9 giugno, al museo Maga di Gallarate.

Academy Youn è il progetto vincitore del bando regionale “La Lombardia è dei giovani” che ha trovato casa nel museo gallaratese.

Il punto sui lavori svolti

Academy Young si è interfacciata con un’associazione di giovani del territorio, Mondo internazionale, che ha sede a Gallarate ed è presieduta da Michele Pavan. L’associazione si occupa di colmare il vuoto che spesso c’è tra il mondo della scuola e dell’università e quello del lavoro, «Con il bando abbiamo collegato i giovani varesini a delle realtà internazionali, partendo con dei webinar a causa del Covid. I giovani possono sviluppare attività pratiche, portando un valore aggiunto nel contesto lavorativo», proprio oggi si è concluso il ciclo di incontri con i ragazzi, questa volta in presenza al museo.

Nei prossimi mesi – anticipa – ci saranno altri eventi «concentrandoci su musica e realtà culturali italiane da valorizzare in Africa e in estremo Oriente».

L’istituto “Giovanni Falcone” si è rivelato un partner fondamentale di Academy Young permettendo di lavorare con un’artista, Corinne Mazzoli, per un workshop con una classe, mettendo al centro l’identità e di come venga mutata dal telefono e i social network. Il professore Fabio Mattia ha spiegato il progetto di didattica alternativa, sottolineandone l’importanza valoriate in un anno in cui, a causa del Coronaviru, le lezioni in presenza sono state spesso compromesse.

«Voglio ringraziare tutti, il mio augurio è che dopo questa pandemia possano realizzare i loro sogni. Credeteci, perché il nostro futuro dipenda da voi», le parole del dirigente Vito Ilacqua.

Inoltre, la collaborazione con Il Colorificio ha selezionato due giovani artisti su 102 partecipanti al bando: Valentina Parati e Gian Marco Porru, che ha rivisitato la letteratura classica, in particolare la mitologia, in chiave moderna.

Il Maga è dei giovani

Ad aprire i saluti istituzionali il sindaco, Andrea Cassani: «Ringrazio l’assessore Bolognini per dimostrare la vicinanza alla cultura gallaratese. Noi proviamo a fare rete tra i territori e questo progetto ne è un esempio, anche per reperire i fondi: è importante essere sul pezzo con i progetti».

«Abbiamo lavorato in questi anni per ampliare questo spazio per i giovani, che hanno il futuro in mano e tantissime energie», ha spiegato l’assessora ai Musei, Claudia Mazzetti, «dobbiamo far loro gli spazi adatti per creare un bagaglio culturale e un ambiente sociale. Faccio i complimenti a chi ha portato avanti questo progetto che lascia spazio a tutti i giovani in diverse materie e aspetti. Questo Academy Young dà il là al nuovo polo culturale».

«Siamo qui grazie alla vittoria di un bando regionale – ha preso la parola Andrea Zibetti, assessore alle Politiche giovanili abbiamo speso le risorse ricevute in maniera proficua investendo bene i fondi», dopo aver ringraziato Manuela Solinas del Comune di Gallarate e Michele Pavan, per il ruolo nella comunicazione.

I nuovi progetti dell’estate

Molti gli eventi legati alla musica, in collaborazione con il conservatorio Puccini: sempre al Maga, sabato 19 giugno ci sarà il  concerto del maestro Bruno Canino in dialogo con la pittura impressionista. Dal 20 al 25 giugno sullo stesso palco saliranno i giovani talenti del conservatorio gallaratese. «Dopo un anno e mezzo è bello tornare con i concerti in presenza», ha affermato Gabriele Salemi in rappresentanza di tutti i musicisti.

L’ingresso sarà gratuito fino a esaurimento posti.

Ma non è finita: nelle prossime settimane verranno calendarizzati eventi e serate dedicati al cinema e fotografia in collaborazione con AFI e la scuola Antonioni di Busto Arsizio.

 

Nicole Erbetti
nicole.erbetti@gmail.com
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Pubblicato il 09 Giugno 2021
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