Il faro del Nucleo Investigativo della Polizia Locale di Busto Arsizio è puntato sui giovani
Si chiama "Nicco" ed è un reparto specializzato del comando di via Molini Marzoli ma non si occupa solo di micro-criminalità: "Abbiamo convinto un ragazzo a tornare a scuola"

Il mese di gennaio è risultato particolarmente impegnativo per il Nucleo Investigativo Criminalità Comune (N.I.C.CO) del Comando Polizia Locale di Busto Arsizio, recentemente integrato a seguito del pensionamento di uno dei componenti, ma anche rafforzato con ulteriori due operatori, sulla scorta delle direttive dell’Assessorato alla Sicurezza.
Alla base della scelta di potenziamento, vi è la volontà di prevenire e contrastare in modo più incisivo le violazioni sia di natura penale, che amministrativa, che costituiscono motivo di degrado per il territorio, con particolare riferimento a tutte quelle situazioni di disordine – espressione di disagio e talvolta di emarginazione sociale – causate prevalentemente da gruppi di ragazzi.
Il ragazzo riportato a scuola
Il Nucleo non si è limitato ad attività repressive, ma ha posto in essere anche attività di prevenzione e in qualche caso di recupero sociale. E’ il caso di un ragazzo nei confronti del quale l’istituto scolastico superiore aveva segnalato una prolungata assenza dalle lezioni. «Il nostro personale è stato in grado di mettersi in contatto, oltre che con il genitore, anche con il ragazzo, costruendo una relazione positiva con lo stesso che ha permesso al giovane di ritrovare le motivazioni per rientrare in classe» – afferma il comandante Claudio Vegetti.
Giovanissimi sulla cattiva strada
E’ stato poi identificato un minore (di meno di 14 anni) sorpreso a danneggiare e svuotare gli estintori posti all’interno del parcheggio multipiano di Via Volturno, che è stato così segnalato all’autorità giudiziaria. Nei confronti del genitore è stato avviato l’iter di risarcimento del danno prodotto. Un altro minore si è reso responsabile del reato di ricettazione di un ciclomotore e, anche in questo caso, dopo essere stato identificato è stato segnalato all’autorità giudiziaria. Ancora, le ordinarie attività di controllo del territorio finalizzate al contrasto del degrado nelle aree attigue alla stazione FS, hanno consentito di identificare dieci minori per consumo di bevande alcoliche e di adottare le conseguenti sanzioni.
Si evidenzia che anche l’attività delegata dal Tribunale dei Minori ha interessato numerose pratiche e accertamenti ai sensi dell’art. 31 del Testo Unico sull’Immigrazione – D.lgs n. 286/98, che riconosce al Tribunale per i minorenni il potere di autorizzare il rilascio del permesso di soggiorno ai genitori di un minore straniero, qualora sussistano particolari esigenze di tutela.
Prostituzione e stupefacenti
Il Nucleo ha operato inoltre sul versante della prostituzione e degli stupefacenti; a proposito del primo reato sono stati identificati e sanzionati, ai sensi del regolamento di Polizia Urbana, tre cittadini, mentre nell’ambito del contrasto allo spaccio di stupefacenti, è stato identificato e segnalato alla Prefettura di Varese un soggetto che deteneva 3,80 grammi di marijuana (che è stato anche sanzionato per le violazioni contenute nel Regolamento di Polizia Urbana).
Contrasto alla diffusione del covid
Anche le attività di controllo finalizzate al contrasto della diffusione del Covid 19 hanno impegnato il N.I.C.CO, anche in collaborazione e su segnalazione di ATS, per raggiungere numerose persone residenti in città per comunicare loro la disposizione di quarantena. In tale contesto, vanno annoverate anche le attività di controllo svolte dal Nucleo che hanno permesso di accertare complessivamente 4 violazioni a carico del titolare di una palestra, di una sua collaboratrice e di clienti per mancato rispetto della normativa in materia di certificazione verde Covid 19. E’ stata anche accertata una situazione di grave disagio e carenza di assistenza riguardante una persona allettata che ha determinato una segnalazione con carattere di urgenza ai Servizi Sociali del Comune.
Furti
Infine sono state acquisite due denunce riguardanti il reato di furto in abitazione (art. 624 bis CP ) e la seconda per furto con destrezza (art. 625 CP) ai danni di una persona anziana.
L’assessore Salvatore Loschiavo e il comandante Claudio Vegetti hanno espresso apprezzamento per l’attività svolta dal Nucleo e si sono dichiarati convinti che la nuova formazione sia in grado di contribuire, attraverso lo svolgimento delle attività di competenza, al miglioramento delle condizioni di sicurezza del territorio e, quindi, a una miglior qualità della vita dei cittadini.
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
lenny54 su Entrano in vigore le nuove tariffe "metropolitane", Saronnese e Busto più vicine a Milano
Felice su Fucile d'assalto e mitragliette nella casa dell'ex ispettore di Malpensa
lenny54 su In vendita casa Bossi, villa simbolo della "Lega di una volta"
lauralaura su Ospedali troppo caldi: la Regione comprerà i condizionatori
gcbiakmw su Lo spinello fa male
Rita Campiotti su Torna IceOut, qual è la vostra gelateria preferita?
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.